Ciao a tutti, ci tengo a precisare che sono di sinistra e dopo Prodi e Veltroni sono contento di Matteo Renzi. A me sembra di aver capito che se un fotone esercita forza su un elettrone, non avendo carica dovrebbe avere massa e quindi W=mc^2, non metto(1/2) poiché il fotone non viene mai accelerato(se non per rifrazione). Non centra nulla qui la teoria della relatività speciale. Un fotone è un corpuscolo elettrico per poi subito dopo divenire magnetico e poi nuovamente elettrico e così via. Supponiamoli dei circoli perpendicolari fra loro, con le normali ai loro piani perpendicolari alla direzione percorsa. Ora se un circolo magnetico circuita un elettrone, questo per effetto della tensione indotta procede in senso perpendicolare al piano del circolo magnetico e quindi anche alla direzione. Questa versione non prevede effetto di massa per il fotone. I circoli sono posti in modo tale da formare una collana. Ora entro nel difficile sperando d'essere capito ed eventualmente contraddetto. Le equazioni di Maxwell vanno cambiate così: V=(mi)Ic I=(epsilon)Vc V/I=B/D=376,73 W(fotone)=VIT Ora come si fa a misurare(e/o calcolare)V od I? Ne basta una. IPOTESI: se si può misurare qV-(1/2)mv^2 dove V non è qui la V del fotone, ma la V del tubo elettronico: otteniamo VIT (energia del fotone). Misurato T otteniamo il valore di VI del fotone e quindi possiamo trovare entrambe. F(fotone)=(epsilon)V^2=(mi)I^2 W(fotone)=(epsilon)V^2cT cT=raggio dei circoli. Rispondendo: da autodidatta perché domiciliavo troppo lontano da Trento ed il viaggio quotidiano mi pesava. Non faccio grafici o collegamenti perché ho appena iniziato ad usare il computer e faccio solo pasticci se non pazientemente aiutato,e non sò niente su ciò.
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