Innanzi tutto grazie della risposta.
si hai ragione, so che è un argomento vastissimo, ma man mano che leggevo su internet un articolo su qualcosa subito trovavo qualcos'altro di correlato altrettanto interessante.
Da qua l'idea di strutturare la tesina a raggiera: a partire da un argomento che inizi a conoscere, subito ne scopri altri che a loro volta aprono un altro mondo da approfondire. Questo di fatto è anche il percorso che, per quanto ho potuto studiare fino ad adesso, ha dovuto affrontare la fisica (noi in particolare abbiamo affrontato termodinamica, elettricità, magnetismo e qualcosa sulle onde).
Se la leggerà qualcuno di competente: questo è il mio dubbio principale: sicuramente ci saranno come commissari di scienza e fisica i miei professori che sono interessati e, nei loro campi, competenti. Il problema possono essere il commissario di storia e filosofia, di italiano, inglese e arte. Nell'esposizione (alla fine abbiamo a mala pena 15 minuti) pensavo di affrontare solo gli argomenti più interessanti e meno tecnici, mostrando delle mie foto per dimostrare l'interesse per l'argomento e per renderla più personale.
Come mi hanno consigliato in diversi professori però la tesina dovrebbe essere più vasta di ciò che verrà detto all'esposizione, che dovrà essere un estratto.
Per il commissario di Italiano pensavo di fare qualche collegamento con Leopardi. Non so ancora bene come, ci devo pensare. Ho trovato in biblioteca questo libro, proverò a dargli un'occhiata
http://www.lafeltrinelli.it/products/97 ... _Hack.htmlNon ho delle indicazioni precise sulla lunghezza, l'unico vincolo sono i 15 minuti di esposizione.
Io pensavo a qualcosa come una trentina di pagine, tenendo conto che già la ricerca sui telescopi ottici che avevo fatto l'anno scorso e che volevo inserire è di una decina di pagine.