Più che ex stelle sono stelle mancate, pianeti giganti che non hanno mai avuto la possibilità di diventare stelle.
Occorre fare un distinguo. Un oggetto di classe spettrale Y (puramente ipotetica) è un oggetto con temperatura superficiale inferiore ai 600K
Che tipo di oggetto può avere tali caratteristiche?
Un pianeta se di massa superiore alle 13 masse gioviane è considerto nana bruna a tutti gli effetti, indipendentemente dalla formazione. Con tale massa è possibile innescare la fusione del deuterio, che dura però solo qualche milione di anni, e poi la nana bruna continua a emettere il calore residuo e di contazione gravitazionale. Dalle 70 masse gioviane in su invece c'è la massa per innescare la fusione dell'idrogeno, e si accende una stella bera e propria, seppure la più piccola possibile (8% della massa solare)
E sotto le 13 masse gioviane? la definizione tende a essere quella di pianeta, ma ci sono oggetti di chiara natura stellare che però non superano il limite di 13Mj.
Soluzione: se l'oggetto si è formato tramite la cattura di un grosso involucro gassoso da parte di un nucleo roccioso allora abbiamo un pianeta (gigante gassoso, giove). Se invece si è formato tramite collasso di una sua propria nube di gas allora abbiamo la sub-nana bruna.
Come apparirebbe? escludo il liquido, pensa a giove, è ben gassoso in consistenza no? Perchè potrebbe esser liquido? l'idrogeno è un gas molto volatile, e liquefà solo a temperature bassissime o pressioni elevatissime (e quindi non come quelle sulla superficie di checchessia)
Secondo me sarebbero indistinguibili da Giove e Saturno. Grosse sfere di gas a base di idrogeno ed elio, e con sfumature dipendenti dall"inquinamento" da parte di altri elementi (ammoniaca arancione, metano verde azzurro ecc)
Con temperatura inferiori ai 600K non sembrerebbero nemmeno rossastre, come il ferro incandescente, perchè la temperatura di corpo nero minima per produrre radiazione visibile è intorno ai 650K mi sembra
