Beh ero convinto anche io che la loro esistenza fosse dubbia, ma ho dovuto ricredermi leggendo un libro di Margherita Hack, "L'universo nel Terzo Millennio".
La Hack cita il caso di un sistema binario di stelle di neutroni. Il sistema per la sua particolarità è stato subito messo sotto stretta osservazione, in particolare il periodo e la forma delle orbite. Quasi subito è stata riscontrata la precessione del perielio dovuta a effetti di relatività generale. Osando andare più a fondo si è misurato il periodo di tale coppia di stelle di neutroni, e soprattutto la sua variazione. Ora non ho il libro sotto mano, ma mi sembra che il risultato fosse una diminuzione di 57 ± 2 millisecondi per secolo. Il valore teorico, calcolato, di diminuzione del periodo per perdita di energia dovuta all'emissione di onde gravitazionale, per tale sistema, è di 58! Un ottimo accordo con le misure sperimentali!
Il punto è proprio quello che dice nell'articolo: sono troppo deboli per essere rilevate con le sensibilità strumentali odierne.
Quindi dopo la teoria tocca agli esperimenti.
L'aspetto un po' più teorico è, perchè sono così deboli?

Non fosse per i neutrini diabolici staremmo tranquilli a far calcoli in attesa del prossimo merging, ma adesso c'è un pilastro incrinato, e chissà le conseguenze!