Gianpi ha scritto:
Due enormi regioni di emissioni di raggi gamma che si estendono a nord e a sud del piano galattico sono state scoperte grazie al LAT (large area telescope) montato a bordo del telescopio spaziale Fermi.
Le regioni di emissione sono a forma di bolla e estendono per 25.000 anni luce ciascuna. Dimensioni e la forma fanno pensare che esse si siano formate in conseguenza di un enorme rilascio di energia la cui sorgente pare essere il buco nero supermassiccio presente al centro della nostra galassia (Sgr A).
Osservando le zone di emissione di certe galassie mi sono sempre chiesto come si possa vivere a "stretto" contatto con mostri del genere che eruttano fiumi di materia a velocità prossime a quella della luce....oggi abbiamo scoperto che stiamo ci stiamo allegramente trotterellando intorno!

Le due bolle sono posizionate lungo l'asse di rotazione della galassia proprio perchè le polveri del piano galattico, che schermano nel visibile anche ben 30 magnitudini, schermerebbero anche quelle emissioni "degradandole" a raggi X, ultravioletti, ecc. Inoltre il fatto che siano perpendicolari al piano generale della galassia indica che anche il buco nero ha la stessa inclinazione, cioè perpendicolare o quasi al piano galattico, per cui dovremmo stare "tranquilli" anche perchè la vita sulla Terra c'è da oltre 3 miliardi di anni e se ci fossimo trovati nell'asse di emissione di quei raggi gamma non saremmo qui a specularci.
Ah, dimenticavo, il buco nero centrale della nostra galassia sembra sia tranquillo
da centinaia di migliaia di anni, se non milioni di anni, prima o poi si riattiverà, ma perchè dovremmo essere noi ad avere il "biglietto vincente"? (E in ogni caso alla nostra distanza dovremmo stare "tranquillini").
Ciao.
Roberto Gorelli