1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Il primo forum di astrofili per astrofili, nato nel 2000!
Oggi è lunedì 21 luglio 2025, 12:42

Menu

* Home
* Iscriviti
* La Bacheca
* F.A.Q.
* Cerca
* Login/Logout 

Login

Nome utente:
Password:

 Ho dimenticato la password

In Linea

Visitano il forum: Nessuno e 9 ospiti

Regolamento

regolamento

Links

*
Astrocafè

Segnala bolide
* Meteoblue.com
* Previsioni seeing
* Il Meteo.it
Help Forum
 

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora


Regole del forum



IMPORTANTE: Regole per usare correttamente la sezione Scienze Astronomiche



Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 2 messaggi ] 
Autore Messaggio
MessaggioInviato: giovedì 26 agosto 2010, 9:45 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 28 luglio 2010, 11:04
Messaggi: 163
Località: Ruvo di Puglia
Tipo di Astrofilo: Visualista
"Mai in precedenza siamo stati così coscienti di quanto poco conosciamo del nostro universo: l'antimateria sembra essere sparita ed il 95% del bilancio di energia e materia dell'Universo è dovuta ad una sorgente misteriosa": così Roberto Battiston, scienziato dell'Agenzia Spaziale Italiana, spiega l'importanza dell'ultimo strumento creato al Cern di Ginevra, l'Alpha Magnetic Spectromer, altrimenti noto come "il cacciatore di antimateria".

All'inizio della vita dell'Universo - si ipotizza - materia e antimateria erano presenti in uguale quantità. Oggi, però, viviamo in un universo costituito solo da materia: che fine ha fatto l'antimateria che si crede essere stata presente miliardi di anni fa?

Per rispondere a questa domanda e anche per capire qualcosa di più sulla cosiddetta "materia oscura" (che non emette su alcuna lunghezza d'onda e, quindi, risulta "invisibile") un team di più di 500 scienziati provenienti da 16 Paesi ha creato al Cern, con un lavoro durato 16 anni, l'Alpha Magnetic Spectromer (AMS-02), che oggi ha iniziato il proprio viaggio verso la postazione di lavoro: la Stazione Spaziale Internazionale.

La prima tappa prevede l'arrivo in America, al Kennedy Space Center. Il trasporto dell'immenso strumento - che pesa da solo circa 7 tonnellate e viaggia insieme a 40 tonnellate di materiali tecnici - è iniziato questa mattina alle 7 grazie a un cargo C-5M SupeGalaxy dell'Aeronautica Militare USA, l'unico aereo abbastanza grande da contenerlo.

Il prossimo febbraio l'AMS sarà parte dell'ultima missione dello Shuttle (cui parteciperà anche l'italiano Roberto Vittori, al suo terzo viaggio sulla ISS)prima del pensionamento: raggiungerà così la ISS, dove potrà iniziare a cercare indizi sul destino che è toccato all'antimateria, e a una sua eventuale presenza nell'Universo, andando a caccia di antiprotoni, antideutoni e anti-nuclei di elio grazie al più grande magnete superconduttore mai usato in orbita.

L'AMS, la cui costruzione è stata guidata dal premio Nobel Samuel Ting, avrebbe dovuto partire già qualche anno fa; poi il disastro del Columbia ha spinto la Nasa a rivedere i piani di volo e altri problemi hanno ritardo funestato i tempi di lancio, compresa una modifica sostanziale all'apparecchio che ha comportato lo smontaggio e il rimontaggio dell'intero AMS.

L'ente spaziale americano ha tuttavia aspettato che il cacciatore di antimateria fosse pronto, prima di chiudere definitivamente il programma Shuttle, e Samuel Ting ha spiegato il perché: "La Nasa aveva interesse ad aspettarci. Ams sarà il cuore del programma scientifico della Stazione, che è costata 100 miliardi di dollari ma è stata criticata per non aver dato risultati di astrofisica".

Una volta in posizione, l'AMS funzionerà per almeno 10 anni, ma il Cern prevede che la sua vita operativa possa arrivare fino a 18, facendo sì che il prezioso strumento resti in servizio fino al 2029.

Il professor Battiston che, quale responsabile italiano per l'AMS, sta accompagnando lo strumento in America, è entusiasta del progetto: "Viviamo in un periodo estremamente interessante" - ha dichiarato, aggiungedo che "AMS è un passo importante nella ricerca delle risposte alle domande fondamentali" sull'antimateria e sulla materia oscura e che "i ricercatori italiani, grazie all'INFN e all'ASI, giocano un ruolo fondamentale in questo progetto".

L'Italia è il Paese che ha maggiormente contribuito al progetto (costato 1,2 miliardi di euro) versando il 25% dei finanziamenti tramite l'Agenzia Spaziale Italiana e l'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare.


Top
  Profilo   WWW  
 
MessaggioInviato: lunedì 30 agosto 2010, 9:29 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: venerdì 5 febbraio 2010, 21:43
Messaggi: 326
Località: provincia di Milano
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
..mi sono commossa!! :oops:
:D bellissima notizia!! ..attendiamo con ansia i risultati 8)

_________________
Quante volte ho guardato il Cielo.... quante volte avrei preso il volo....

I would go out of space.. to find another race..

Osservo grazie al mio seguente partner:
Skywatcher 120/1000 Eq5 motorizzata (ribattezzato col nome di "Baz", diminutivo di bazuka) ..!! ;P
;)


Top
  Profilo   WWW  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 2 messaggi ] 

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 9 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
Powered by phpBB © 2000, 2002, 2005, 2007 phpBB Group
Traduzione Italiana phpBBItalia.net basata su phpBB.it 2010