- Titolo: Luna? Sì, ci siamo andati!
- Autore: Paolo Attivissimo
- Distributore: ilmiolibro.it e presso l' autore
Copertina morbida - formato 15x23, 297 pagine di testo - oltre 260 illustrazioni in bianco e nero - 18 euro
Edizione a colori: euro 35,80
Edizione digitale gratuita : l'edizione digitale è legalmente copiabile e distribuibile secondo la licenza Creative Commons riportata nel testo, ed è gratuita. Il testo è scaricabile in formato pdf, gratuitamente, al seguente link :
http://www.slideshare.net/disinformatic ... scopmaster- Categoria storico/culturale
Cosa c'è nel libro (di Paolo Attivissimo):
Il libro è composto da 297 pagine di testo ed è illustrato da 267 fotografie e disegni. Inizia con La corsa alla Luna, una cronologia della gara tecnologica e politica fra Stati Uniti e Unione Sovietica per raggiungere la Luna negli anni Sessanta, quando l'esplorazione spaziale beneficiava dei generosi finanziamenti e degli incentivi derivanti dal suo uso come strumento di propaganda per entrambi i contendenti. Il capitolo rende chiaro che un complotto in effetti ci fu: quello russo per fingere di non aver mai tentato di portare sulla Luna un cosmonauta.
Il testo prosegue con Come ci siamo andati: una descrizione di una missione tipica del progetto Apollo, che permette al lettore di prendere dimestichezza con i veicoli e la terminologia che compariranno nella discussione delle varie presunte anomalie presentate come prove dai "lunacomplottisti".
Il terzo capitolo, Le prove degli sbarchi, presenta i principali fatti verificabili – spesso poco conosciuti – che documentano e confermano la realtà delle sei missioni lunari Apollo, per tagliare la testa al toro: se esistono prove schiaccianti dell'autenticità degli sbarchi, vuol dire che tutte le varie anomalie asserite dai sostenitori della messinscena sono fasulle. L'esatta ragione per cui ogni singola anomalia è fasulla verrà esaminata in dettaglio in seguito, ma già così si parte da un dato di fatto risolutivo.
Si passa poi a Tesi di complotto, promotori e diffusione, che è un'esplorazione delle grandi tesi di cospirazione, presentandone le origini, la loro popolarità secondo i rilevamenti dei sondaggi in vari paesi, i principali sostenitori e le loro varie categorie più o meno estreme.
Il quinto capitolo (Presunte anomalie fotografiche) presenta e chiarisce le principali critiche fatte dai "lunacomplottisti" alle fotografie delle missioni lunari, cogliendo l'occasione per descrivere la tecnologia fotografica che ha permesso di far pervenire fino a noi circa ventimila immagini straordinarie dalla superficie di un altro corpo celeste.
I quattro capitoli successivi (Presunte anomalie in video e filmati, Presunte anomalie tecnologiche, Presunte anomalie fisiche, Altre presunte anomalie) esaminano e smontano sistematicamente le presunte prove di falsificazione snidate dai sostenitori della messinscena nei video e nei filmati (e anche qui viene descritta la tecnologia video e cinematografica utilizzata all'epoca), le presunte anomalie o impossibilità tecnologiche, quelle fisiche e quelle di vari altri generi ricorrenti nelle argomentazioni lunacomplottiste.
Nel capitolo Realtà alternative vengono esaminate e confutate le principali spiegazioni di come sarebbero andate realmente le cose secondo i lunacomplottisti.
In UFO e allunaggi, il libro si occupa di quel gruppo di tesi che contraddice tutte quelle precedenti e sostiene che le missioni lunari ci furono eccome, ma fu tenuto nascosto il loro incontro con entità extraterrestri.
Il libro include anche una miniguida, Come discutere con i lunacomplottisti, che offre qualche consiglio tattico per le discussioni con dubbiosi e fanatici e alcune domande da rivolgere ai dubbiosi e ai sostenitori della messinscena per mettere in evidenza le lacune e le assurdità delle tesi di complotto.
I veri segreti della Luna mette da parte tutte le tesi fantasiose e offre un assaggio dei contenuti del mio prossimo libro dedicato alle missioni di esplorazione spaziale: alcune chicche poco conosciute sulle missioni Apollo, compresi i dettagli di come le foto delle Playmate dell'epoca finirono a sorpresa sulla Luna.
Il libro si conclude con un'ampia bibliografia, con le fonti utilizzate per le ricerche e utilizzabili per approfondire le vicende narrate