l'articolo è sulla rivista Le Stelle cartacea di questo mese.
Non sapevo che non si potessero vedere otticamente le nane brune, ho imparato un'altra cosa nuova

Cmq l'articolo non è lungo, per intero è questo:
"Possono le macchie stellari svelare il mistero delle nane brune?
Una coppia di nane brune pressochè identiche sembra sfidare il modello piu' accreditato sull'evoluzione di questri astri deboli e poco massicci. La coppia, conosciuta come 2MASSJ0535521.84-054608.5, è localizzata nella Nebulosa di Orione e nelle immagini infrarosse appare come un singolo oggetto. Si tratta dell'unica coppia conosciuta di nane brune che si eclissano a vicenda (con un periodo di 9,8g). Questa circostanza ha consentito agli astronomi di determinare diametro e massa di ciascun componente con un'incertezza di appena l'1-2%. Il "puzzle" è costituito dal fatto che il membro piu' grande e massiccio è il piu' freddo contrariamente alle previsione teoriche. Ma la nana piu' grande ruota anche piu' velocemente: 3,3g rispetto ai 14,1g della piu' piccola. Una veloce rotazione spesso produce macchie stellari, e un gruppo di teorici ha calcolato che tale fatto potrebbe rendere conto di quanto si osserva se circa il 65% della superficie della nana maggiore fosse ricoperto di macchie".
C'è anche una foto con M42 in bella vista e le due nane brune.
Assodato quindi che non si possono vedere otticamente con un telescopio le nane brune e partendo dal fatto che mi sto avvicinando da poco alla teoria astronomica, quello che non capisco è questo passaggio: "una veloce rotazione spesso produce macchie stellari", cosa sono le macchie stellari? Ha per caso a che fare con le macchie solari?