1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Il primo forum di astrofili per astrofili, nato nel 2000!
Oggi è venerdì 18 luglio 2025, 7:20

Menu

* Home
* Iscriviti
* La Bacheca
* F.A.Q.
* Cerca
* Login/Logout 

Login

Nome utente:
Password:

 Ho dimenticato la password

In Linea

Visitano il forum: Nessuno e 4 ospiti

Regolamento

regolamento

Links

*
Astrocafè

Segnala bolide
* Meteoblue.com
* Previsioni seeing
* Il Meteo.it
Help Forum
 

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora


Regole del forum



IMPORTANTE: Regole per usare correttamente la sezione Scienze Astronomiche



Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 49 messaggi ]  Vai alla pagina 1, 2, 3, 4, 5  Prossimo
Autore Messaggio
MessaggioInviato: giovedì 23 agosto 2007, 13:25 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: sabato 21 luglio 2007, 14:27
Messaggi: 552
Località: Termoli (Molise)
Tipo di Astrofilo: Fotografo
Salve a tutti.

Mi è venuta questa cosa in mente da tempo, però non sono mai riuscito ad arrivarne a capo, e vorrei da voi una risposta... probabilmente è solo una stupidaggine però... sono domande da liceale :D

Allora:

So che la velocità della luce non è superabile in termini di informazione (e vorrei delucidazioni anche su questo...). Ora: I corpi celesti, come pianeti e stelle o altro, hanno un moto circolare (rotazione attorno al proprio asse). La velocità tangenziale di un punto sulla superficie di questo corpo è data dal prodotto della sua velocità angolare con il raggio del corpo stesso (prendiamolo in considerazione come sferico...). Ho pensato: non può esistere un corpo celeste che, in un punto della sua superficie, abbia una velocità tangenziale superiore alla velocità della luce, dovuta ad un elevatissimo valore del suo raggio e/o del suo moto di rotazione (velocità angolare) ? Non intendo in termini di conformazione del corpo stesso (non ci vuole molto a dirmi che non esistono e basta, oppure che una stella non può avere una grandezza così o una rotazione del genere) ma se è semplicemente possibile relativisticamente...

Ringrazio in anticipo per le risposte :o

_________________
--- Flickr.ndrearu

Strumentazione:
Skywatcher 80ED Pro su montatura Meade LXD75 con Autostar, fuocheggiatore elettronico, oculari da 26mm Meade, 15mm Celestron e 5mm Hyperion, lente di barlow Meade 2X, Canon EOS400D non modificata con obiettivi Canon EF 18/55 e Sigma APO 70/300, rifrattori guida 70/700 Konus e 70/300, Meade LPI, filtri Baader UHC-S e Astrosolar, anelli decentrabili e scatto remoto autocostruiti, notebook Dell Latitude A560.


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: giovedì 23 agosto 2007, 13:44 
Non connesso

Iscritto il: lunedì 13 febbraio 2006, 18:13
Messaggi: 617
Tipo di Astrofilo: Fotografo
ciao Quelluomo,
non ho ne conoscenze matematiche ne fisiche per risponderti come vorresti, ma posso dirti che l'effetto del movimento rotatorio di un corpo non ha nessun effetto sulla velocità della luce emanata dallo stesso, come non cambia la velocità della luce emessa da un corpo in movimento, anche a grande velocità. Ha effetto, invece, sulla lunghezza d'onda della luce emessa, e se non sbaglio proprio su tale principio si basano molti studi che determinano la velocità di rotazione delle stelle.

Eros.


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: giovedì 23 agosto 2007, 14:01 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: sabato 21 luglio 2007, 14:27
Messaggi: 552
Località: Termoli (Molise)
Tipo di Astrofilo: Fotografo
No non dicevo la luce emessa dal corpo stesso, ma semplicemnte se poteva superare la soglia dei 300.000 km/s, quale è la velocità della luce. Con "corpo celeste" intendo stella, pianeta o altro (naturalmente sorvolando i problemi di conformazione degli stessi).

_________________
--- Flickr.ndrearu

Strumentazione:
Skywatcher 80ED Pro su montatura Meade LXD75 con Autostar, fuocheggiatore elettronico, oculari da 26mm Meade, 15mm Celestron e 5mm Hyperion, lente di barlow Meade 2X, Canon EOS400D non modificata con obiettivi Canon EF 18/55 e Sigma APO 70/300, rifrattori guida 70/700 Konus e 70/300, Meade LPI, filtri Baader UHC-S e Astrosolar, anelli decentrabili e scatto remoto autocostruiti, notebook Dell Latitude A560.


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: giovedì 23 agosto 2007, 14:06 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 8 febbraio 2006, 15:35
Messaggi: 16952
Località: Dove mi portano le stelle
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
Se ho un corpo la cui velocità di rotazione è talmente alta da avere una velocità tangenziale relativistica dovrei anche una forza centrifuga talmente alta da portarne alla sgretolazione

_________________
Cieli sereni da Renzo
Immagine

Prima di un acquisto parallelo, pensateci - link

Il titolo del topic non è un optional. Usiamolo bene!


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: giovedì 23 agosto 2007, 16:18 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: domenica 7 gennaio 2007, 0:14
Messaggi: 3034
Località: Yduklin
Tipo di Astrofilo: Visualista
Renzo_Del_Rosso ha scritto:
Se ho un corpo la cui velocità di rotazione è talmente alta da avere una velocità tangenziale relativistica dovrei anche una forza centrifuga talmente alta da portarne alla sgretolazione


E che sappiamo di oggetti celesti "sgretolati? Potrebbero pure esserci i residui...
:roll:

_________________
note: nella vita sto imparando.


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: giovedì 23 agosto 2007, 16:45 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 8 febbraio 2006, 15:35
Messaggi: 16952
Località: Dove mi portano le stelle
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
No Massimo. Io ho semplicemente detto che non potrebbe esserci perché proprio le leggi fisiche ne porterebbero al suo disgregamento, se in teoria, per qualsiasi motivo, fosse stato già esistente.
Ciò comporta che non potrebbe arrivare a crearsi per aggregazione in quanto prima della sua completa aggregazione le varie parti tenderebbero a essere espulse dalla forza centrifuga, cioè non avrebbero la possibilità di diventare un corpo coeso.
Se invece fosse un corpo tipo nucleo stellare allora abbiamo esempi tali che dimostrano come la quantità di moto della stella tende a residuare nel nucleo dopo l'esplosione dando origine a un corpo ultracompatto in rapidissima rotazione (sempre ben al di sotto dei termini relativistici, però) e, se la quantità di moto fosse ben maggiore da porre la velocità superficiale nei termini suddetti assisteremmo alla nascita di un buco nero per cui saremmo al di fuori delle leggi della fisica.
In ambedue i casi, almeno per quanto a mia conoscenza, sono proprio le leggi fisiche che impediscono la formazione di un corpo simile e, di conseguenza, la sua esistenza.

_________________
Cieli sereni da Renzo
Immagine

Prima di un acquisto parallelo, pensateci - link

Il titolo del topic non è un optional. Usiamolo bene!


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: giovedì 23 agosto 2007, 17:33 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: domenica 7 gennaio 2007, 0:14
Messaggi: 3034
Località: Yduklin
Tipo di Astrofilo: Visualista
Sei stato chiaro Renzo,
Evidentemente deve essrci un limite di aggregazione oltre il quale la massa dell'oggetto che esponenzialmente cresce insieme alla velocità di rotazione, diventa superiore alla forza di gravità che non ce la fa a tenere insieme "il mostro"
nn so se mi sono spiegato sufficientemente.

_________________
note: nella vita sto imparando.


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: giovedì 23 agosto 2007, 19:26 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: sabato 21 luglio 2007, 14:27
Messaggi: 552
Località: Termoli (Molise)
Tipo di Astrofilo: Fotografo
quindi più che altro il problema è della struttura stessa del corpo e non relativistico?

_________________
--- Flickr.ndrearu

Strumentazione:
Skywatcher 80ED Pro su montatura Meade LXD75 con Autostar, fuocheggiatore elettronico, oculari da 26mm Meade, 15mm Celestron e 5mm Hyperion, lente di barlow Meade 2X, Canon EOS400D non modificata con obiettivi Canon EF 18/55 e Sigma APO 70/300, rifrattori guida 70/700 Konus e 70/300, Meade LPI, filtri Baader UHC-S e Astrosolar, anelli decentrabili e scatto remoto autocostruiti, notebook Dell Latitude A560.


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: venerdì 24 agosto 2007, 18:16 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: venerdì 20 aprile 2007, 13:18
Messaggi: 63
Località: Lecce
è anche un limite relativistico: un punto della superficie di un qualsiasi corpo in rotazione, è pur sempre costituito da materia, non ci si può rifare al concetto di oggetto puntiforme adimensionale. Ciao!

_________________
quello dell'A-Team (Astrofili Team) :)

Celestron acro 90 f/11
Konus acro 50 f/6
Plossl Omni 6-9-32mm
Binocolo Nikon 7x50

"..tra questa immensità s'annega il pensier mio:
e il naufragar m'è dolce in questo mare."
(L'infinito-G.Leopardi)

Stefano


Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: venerdì 24 agosto 2007, 20:32 
Non connesso

Iscritto il: lunedì 5 febbraio 2007, 0:24
Messaggi: 194
Località: Bergamo - Padova
Tipo di Astrofilo: Visualista
Oltre alla disgregazione del corpo all'aumentare della forza centrifuga, non sarebbe comunque possibile accelerare le particelle che si trovano sulla superficie fino alla velocità della luce, in quanto ci vorrebbe un'energia infinita per farlo.

_________________
Quod erat demostrandum...

- Rifrattore Konus 120/1000 - Rifrattore Bresser 70/700
- Binocolo 20x90
- Binocolo del menga 10x50


Top
  Profilo    
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 49 messaggi ]  Vai alla pagina 1, 2, 3, 4, 5  Prossimo

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 4 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
Powered by phpBB © 2000, 2002, 2005, 2007 phpBB Group
Traduzione Italiana phpBBItalia.net basata su phpBB.it 2010