Che Venere sia geologicamente attivo lo potevamo intuire da molti anni, che le "corone" sia strutture simil vulcaniche è un'altro paio di maniche!
Può essere, ma occorrerebbe avere dati più certi di dati d'archivio presi decine di anni fa con strumenti e sonde progettate oltre dieci anni prima.
Su Venere sembra che non ci sia la deriva dei continenti per la mancanza di acqua nelle rocce (mancanza dovuta alla scissione per le alte temperature
e pressioni in ossigeno e idrogeno): la crosta superficiale è quindi molto più spessa di quella terrestre, e questo maggior spessore rende molto più
difficile a magma e calore del mantello di crearsi un varco per raggiungere la superfice e quindi dare origine al vulcanesimo, queste "corone" sarebbero
quindi una forma particolare di vulcanesimo venusiano, cosa che però contrasta con la presenza di formazioni montuose che sarebbero veri e propri vulcani,
alcuni dei quali probabilmente ancora attivi (
https://it.wikipedia.org/wiki/Maxwell_Montes ) come sembrerebbero indicare alcuni osservazioni ed indizi.
Ciao.
Roberto Gorelli