Torno su Hodierna ancora una volta e poi non lo farò più.
Miyro ha ragione sul fatto che oggi il suo nome sia conosciuto, ma conosciuto per cosa?
La gente conosce cosa ha fatto? Credo di poter rispondere di no: io ho quasi settant'anni
e sono un astrofilo da oltre 50 ma solo da pochi anni ho conosciuto il nome di Hodierna,
perchè? Perchè si è dovuto "riscoprirlo" dopo 350 anni? I suoi contemporanei Galileo,
Huygens, Hevelius, Giovanni Domenico Cassini, Keplero, ecc. hanno dovuto essere
"riscoperti"?
Hodierna era un prete di campagna vissuto in un regno secondario dell'Europa all'alba
della rivoluzione scientifica moderna, morto a nemmeno 63 anni e nonostante tutto
questo fece moltissime cose senza Internet, senza frequentare università, era in
corrispondenza con i più grandi ricercatori della sua epoca quando per ricevere una
risposta ad una lettera occorreva aspettare settimane e a volte anche più,
Nel 1637 progettò la città di Palma di Montechiaro.
In astronomia raccolse le sue osservazioni in varie opere, la principale delle quali fu
"De systemate orbis cometici, deque admirandis coeli characteribus" (divisa in due
parti, "De systemate orbis cometici" e "De Admirandis Coeli Characteribus") pubblicata
a Palermo nel 1654.
Nel 1654 scoprì l'ammasso M47 la sua scoperta è erroneamente attribuita a Charles
Messier
Sempre nel 1654 scoprì la galassia del Traiangolo (M33), poi scoperta
indipendentemente da Charles Messier
Osservò e calcolò le effemeridi dei satelliti Medicei scoperti nel 1610 pubblicando
i risultati in "Medicaeorum Ephemerides" pubblicato nel 1656.
Studiò gli anelli di Saturno, purtroppo non riuscì ad identificarli come tali, la loro
scoperta fu effettuata da Huygens, con cui era in corrispodenza, nel 1655, forse
anche grazie a tale corrispondenza (ci sarebbe da indagare nelle carte di Huygens,
qualche laureando vuole fare un Erasmus in Olanda?)
Scoprì stelle doppie (
https://arxiv.org/pdf/2408.10917 ).
Studiò l'ottica, forse contribuendo alle ricerche di Isaac Newton sulla luce
Usando, tra i primi, il microscopio compì studi di biologia e zoologia.
Per le mie ricerche astronomiche degli antichi astronomici ho dovuto consultare
libri e opere antiche scoprendovi dati inediti, sono tuttora convinto che le opere
di Hodierna contengono ancora dati e informazioni inedite su molti oggetti celesti.
Qualcuno di buona volontà vuole mettersi all'opera? O dobbiamo aspettare che lo
facciano altri in Europa o magari anche oltre oceano come successe nel 1980
(Kowal & altri) con le osservazioni di Nettuno da parte di Galileo?
Abbiamo tesori sotto il sedere e non ce ne accorgiamo.
Come ho scritto inizialmente: "Nemo propheta in patria".
E allora così sia!
Ciao.
Roberto Gorelli