Sicuramente una supernova galattica sarebbe visibile dalla Terra almeno per qualche mese per quanto il picco verrebbe raggiunto velocemente ma la curva di affievolimento è molto meno ripida.
Ovviamente se si trova dietro una nube di polvere intergalattica o comunque in una zona della nostra galassia posta nelle vicinanze del sagittario ma oltre il centro galattico le possibilità crollano drasticamente.
Per cui anche se ci fosse un'esplosione di superbova galattica non è detto che la potremmo osservare con facilità.
Le supernove hanno un grosso difetto. Se ne fregano degli astrofili e degli astronomi!!
Magari si tiene sott'occhio l'ammasso della Chioma (sperando di beccare almeno una supernova extra galattica) e poi esplode una stella nel capricorno e in pieno inverno.
Anni addietro davano come prossima all'esplosione Betelgeuse. E' ancora lì che se la ride di tutti coloro che la osservavano nella speranza di essere i primi.
Statisticamente parlando vi sono molte stelle che, teoricamente, potranno evolvere in supernova nell'arco di alcuni millenni, ma non si sa quando né lo sapremo sino al momento dell'esplosione.
Invito a leggere la
poesia di Trilussa che sicuramente conoscete.
Tradotta per noi se c'è una possibilità su cento che una supernova si manifesti nei prossimi cento anni, magari ne aspettiamo mille e ne vengono dieci in fila.
Questi studi per me valgono il tempo che trovano.
Scusate la disillusione.