ippogrifo ha scritto:
La strettoia dell'ossigeno per la tecnologia extraterrestreAllegato:
O2.jpg
... la concentrazione di ossigeno nell'atmosfera planetaria richiesta per l'infiammabilità è ben al di sopra del livello minimo necessario per sostenere una biosfera complessa e organismi multicellulari. Poiché la combustione è un prerequisito indispensabile per l’avvento di forme avanzate di tecnologia – come quelle necessarie per la comunicazione su distanze interstellari – ciò porrebbe dei vincoli sul tipo di ambiente planetario in grado di mantenere una tecnosfera rilevabile.
Tali vincoli sarebbero molto più stringenti di quelli richiesti per la presenza di vita complessa e persino di intelligenza. Si possono ipotizzare varie forme di biochimica alternativa sia per la vita semplice che (in una certa misura) per la vita complessa che si basa su ossidanti diversi dall'ossigeno per sfruttare l'energia chimica. In molti casi, tuttavia, questi richiederebbero una chimica atmosferica insolita e problematica, come elevate concentrazioni di fluoro. Se ci limitiamo agli analoghi della Terra come modello conservativo per un pianeta abitabile, l’O2 sembra l’ossidante più plausibile disponibile per entrambi. metabolismo e combustione efficienti. Lo sviluppo della tecnologia basata sulla combustione su pianeti simili alla Terra, quindi, sembra essere fortemente dipendente dalla disponibilità di O2 ad alte concentrazioni. Naturalmente, in linea di principio, gli scenari ipotetici che coinvolgono modi alternativi per sfruttare l’energia per uso tecnologico su altri pianeti sono fattibili. Ad esempio, una primitiva specie extraterrestre intelligente potrebbe produrre calore concentrando la luce stellare, sfruttando l’energia geotermica e forse anche mediante reazioni nucleari naturali. Tuttavia, rispetto a tali alternative, la combustione della biomassa presenta molti evidenti vantaggi: in particolare, è disponibile a livello globale, autosostenibile, portatile e relativamente facile da padroneggiare e riprodurre. Tali vantaggi sono stati notati altrove e probabilmente rendono la combustione il mezzo più accessibile e versatile per avviare il rapido progresso di una giovane civiltà ...Nature: The oxygen bottleneck for technospheres Ehmmmm:
una primitiva specie extraterrestre intelligente potrebbe produrre calore concentrando la luce stellare, ......
questa la voglio vedere anche da parte di una elevatissima tecnologia!
e forse anche mediante reazioni nucleari naturali.
alcuni miliardi di anni fa ci furono dei reattori naturali sulla Terra poi si spensero per sempre perchè la
radioattività dell'uranio decrebbe col passare del tempo non riuscendo più ad alimentare le reazioni nucleari
(
https://it.wikipedia.org/wiki/Reattore_ ... e_naturale )
certo che vivere a tale epoca era un tantino "problematico" per la radioattività ambiente (ma su questo
nessuno ha mai fatto ricerche in merito)
Questo URl va al sito di uno degli autori (italiano):
https://www.amedeobalbi.it/ ----
https://www.amedeobalbi.it/about/Ciao.
Roberto Gorelli