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Autore Messaggio
MessaggioInviato: lunedì 17 aprile 2023, 12:52 
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Iscritto il: domenica 8 maggio 2011, 20:54
Messaggi: 14806
Località: (Bs)
Un potenziale buco nero supermassiccio in fuga identificato dagli shock e dalla formazione stellare nella sua scia:
articolo: https://iopscience.iop.org/article/10.3847/2041-8213/acba86
Abstract
L'interazione di un buco nero supermassiccio (SMBH) con il mezzo circumgalattico (CGM) può portare alla formazione di una scia di gas sotto shock e di giovani stelle dietro di esso. Qui riportiamo la fortuita scoperta di una caratteristica lineare estremamente stretta nelle immagini della Advanced Camera for Surveys del telescopio spaziale Hubble (HST) che potrebbe essere un esempio di tale scia. La caratteristica si estende per 62 kpc dal nucleo di una galassia compatta in formazione stellare a z = 0,964. ...

Allegato:
apjlacba86f1_lr.jpg
apjlacba86f1_lr.jpg [ 366.78 KiB | Osservato 739 volte ]

Figura 1. In alto a sinistra: immagine F606W + F814W HST/ACS dell'elemento lineare e dei suoi dintorni. In alto a destra: vista ingrandita dell'immagine F606W. La caratteristica mostra un punto luminoso compatto sulla punta stretta e sembra allargarsi verso la galassia. In basso a sinistra: immagine a colori, generata dalle immagini F606W e F814W. Pannelli in basso a destra: sezioni di spettri LRIS vicino a linee di emissione luminose. La caratteristica e la galassia sono allo stesso spostamento verso il rosso. La cinematica e la forza della linea mostrano variazioni complesse lungo la caratteristica.

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Costanzo
"Una cosa ho imparato nella mia lunga vita: che tutta la nostra scienza è primitiva e infantile
eppure è la cosa più preziosa che abbiamo" (A. Einstein).


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MessaggioInviato: lunedì 17 aprile 2023, 13:57 
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Iscritto il: venerdì 27 luglio 2007, 23:20
Messaggi: 10302
Località: Milano
Tipo di Astrofilo: Visualista
Grazie Costanzo, spettacolare

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dovrete espellere anche me


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MessaggioInviato: lunedì 17 aprile 2023, 20:03 

Iscritto il: mercoledì 21 febbraio 2007, 12:50
Messaggi: 3647
Mi era sfuggito!

E' il peggiore dei possibili oggetti "do cojo cojo", se siamo sulla sua traiettoria ci possiamo solo attaccare ...
Ciao.
Roberto Gorelli


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MessaggioInviato: martedì 18 aprile 2023, 11:10 
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Iscritto il: venerdì 27 luglio 2007, 23:20
Messaggi: 10302
Località: Milano
Tipo di Astrofilo: Visualista
be' certo, ma le probabilità sono bassissime. a colpisce di più l'aspetto creativo della cosa: la scia di stelle in formazione, per di più nello spazio intergalattico, che, non dimentichiamolo, ha una densità vicinissima allo zero...

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dovrete espellere anche me


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MessaggioInviato: martedì 18 aprile 2023, 13:26 
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Iscritto il: mercoledì 8 febbraio 2006, 16:41
Messaggi: 23267
cosa sono i "gas sotto shock"?

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qa'plà!
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MessaggioInviato: martedì 18 aprile 2023, 20:55 
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Iscritto il: domenica 8 maggio 2011, 20:54
Messaggi: 14806
Località: (Bs)
Another way to identify runaway SMBHs is through the effect of their passage on the surrounding gas. This topic has an interesting history as it is rooted in AGN models that turned out to be dead ends. Saslaw & de Young (1972) investigated the suggestion by Burbidge et al. (1971) and Arp (1972) that the redshifts of quasars are not cosmological but that they were ejected from nearby galaxies. In that context they studied what happens when an SMBH travels supersonically through ionized hydrogen, finding that this produces a shock front with a long wake behind it. Shocked gas clouds in the wake can cool and form stars, potentially illuminating the wake with ionizing radiation from O stars. Rees & Saslaw (1975) analyzed the possibility that double radio sources are produced by the interaction of escaped SMBHs with the intergalactic gas.

Un altro modo per identificare gli SMBH in fuga è attraverso l'effetto del loro passaggio sul gas circostante. Questo argomento ha una storia interessante in quanto è radicato nei modelli AGN che si sono rivelati vicoli ciechi. Saslaw & de Young ( 1972 ) hanno studiato il suggerimento di Burbidge et al. ( 1971 ) e Arp ( 1972 ) che i redshift dei quasar non sono cosmologici ma che sono stati espulsi da galassie vicine. In quel contesto hanno studiato cosa succede quando un SMBH viaggia in modo supersonico attraverso l'idrogeno ionizzato, scoprendo che questo produce un fronte d'urto con una lunga scia dietro di esso. Nubi di gas scioccato nella scia possono raffreddarsi e formare stelle, illuminando potenzialmente la scia con radiazioni ionizzanti provenienti da stelle O. Rees e Saslaw ( 1975) hanno analizzato la possibilità che le doppie sorgenti radio siano prodotte dall'interazione di SMBH sfuggiti con il gas intergalattico.

...

Non è che ci ho capito molto, tuttavia posso intuire che deve esserci in zona un gran marasma ...

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Costanzo
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eppure è la cosa più preziosa che abbiamo" (A. Einstein).


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MessaggioInviato: mercoledì 19 aprile 2023, 8:14 
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Iscritto il: mercoledì 8 febbraio 2006, 16:41
Messaggi: 23267
ho approfondito un po' anche io, anche se non si trova moltissimo (almeno, non nel poco tempo che avevo a disposizione ieri).
comunque mi pare di aver capito che in sostanza si tratta di zone di spazio in cui il gradiente di pressione è così severo che l'onda d'urto di propaga a velocità maggiore della velocità del suono, ciò provocherebbe un "casino" nelle molecole di gas (ionizzazione, collisioni strane...).

Insomma, merita un approfondimento :D

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MessaggioInviato: mercoledì 19 aprile 2023, 17:34 

Iscritto il: mercoledì 21 febbraio 2007, 12:50
Messaggi: 3647
tuvok ha scritto:
ho approfondito un po' anche io, anche se non si trova moltissimo (almeno, non nel poco tempo che avevo a disposizione ieri).
comunque mi pare di aver capito che in sostanza si tratta di zone di spazio in cui il gradiente di pressione è così severo che l'onda d'urto di propaga a velocità maggiore della velocità del suono, ciò provocherebbe un "casino" nelle molecole di gas (ionizzazione, collisioni strane...).

Insomma, merita un approfondimento :D


Ok, cominciamo da questi due:

https://it.wikipedia.org/wiki/Bow_shock

https://en.wikipedia.org/wiki/Bow_shock

Ciao.
Roberto Gorelli


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