1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

E' di questi giorni l'uscita nel nostro Paese di un nuovo libro di astronautica, un'autobiografia del comandante dalla carriera più interessante
e particolareggiata che la NASA abbia mai formato.

Scritto a quattro mani sia dal comandate John W. Young e sia dal prof. James R. Hansen (autore di diversi libri tra cui "First Man"
e Truth, Lies and O-rings: Inside the Space Shuttle Challenger Disaster), Forever Young è un libro per tutti gli appassionati e non, di
astronautica i quali non possono perdere l'occasione di leggerlo.

Proposto qui in Italia dalla piccola, ma particolarmente attiva casa editrice: Cartabianca Publishing che in questi ultimi anni si è prodigata
nel realizzare e nel tradurre diverse opere redatte dai più illustri astronauti americani, l'opera è proposta sia in formato cartaceo e sia Ebook.

Per maggiori dettagli fare click sul link sottostante:

https://www.danilopivato.com/introducti ... young.html

Cari saluti,
Danilo Pivato

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Latest New: https://www.danilopivato.com/introduction/latest_news/latest_news.html

Interessante.
Hai per caso letto il libro di questo autore sul disastro del challenger? Da ingegnere mi interessa particolarmente l’argomento.
Grazie e saluti

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Telescopi Takahashi & JSO
Oculari Pentax XW,Orto,XO+ NIKON HW
Montature Equatoriali e Altazimutali

Ciao Nicola,
no mi dispiace, non ho avuto ancora l'opportunità di leggerlo. Ricordo però di aver letto all'epoca, forse su qualche rivista nostrana di Astronomia,
un breve e succinto articolo che elencava le cause della tragedia del Challenger, e mi sembra di ricordare che quello stesso articolo fosse
uno spunto tratto proprio da quel libro, ritenuto, non a torto, lo studio definitivo su quel maledetto incidente. Nel week-end se ho tempo
faccio una ricerca tra le mie riviste e ti faccio sapere.
Cari saluti,

Danilo Pivato

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Grazie per la dritta, lo ordino appena torno a casa, se è emozionante come "L'ultimo uomo sulla Luna", sarà una gran bella lettura.

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Il Cielo a domicilio
AstroMirasole

Newton: Barile 400/1830 mm; Obice 200/1650 mm; Bidoncino 114/1300 mm solarizzato. •• Rifrattori: Nano apo 80/480 mm; Milo acro 76/1400 mm; 60ino acro 60/700 mm. •• Catadiottrici: C8 xlt. •• Binocoli: Docter Aspectem 40x80 ED, William Optics 22x70 ED, Vixen Ultima 8x56, Nikon Action EX 16x50, Canon 10x30 IS II, Vortex Vanquish 8x26, Ibis Horus 5x25, Pentax Papilio 6,5x21, Orion 2x54.

Vorrei segnalare a tutti gli interessati che all'epoca del disastro del Challenger, John Young era a capo dell'ufficio astronauti ed essendo sempre stato molto attento ai temi legati alla sicurezza, aveva costantemente richiesto alla NASA di apportare modifiche migliorative che solo in piccola parte vennero attuate. Nella sua autobiografia descrive nei dettagli sia cos'è accaduto al Challenger, sia gli interessantissimi (e inediti in Italia) colloqui personali con la commissione d'inchiesta sull'incidente.

Se volete dare una mano alla piccola casa editrice che ha pubblicato l'edizione italiana del libro – disponibile in versione digitale e cartacea – acquistatelo direttamente sul loro sito: https://www.cartabianca.com/catalogo/forever-young/