Buongiorno.
Non so se qui sul forum ci sia già qualche discussione a riguardo, ho fatto una ricerca veloce e non ho trovato nulla.
Ieri ha cominciato a circolare sul web una foto di un'alba.
Foto scattata sulle Alpi, a oltre 3.000 metri.
L'autore "rende omaggio" alla bellezza della natura, forse non accorgendosi che il suo scatto è probabilmente il risultato di una lunga esposizione a mano libera che ha proiettato una sovrimpressione dei profili montuosi, causando delle sinuosità ovviamente non presenti nella realtà.
Ahimè, per qualche click in più, alcune redazioni hanno cominciato a parlare di "aurora boreale".
Qui un esempio:
https://milano.corriere.it/notizie/lombardia/21_novembre_02/aurora-boreale-gran-zebru-foto-eccezionale-dell-alpinista-marco-confortola-8f3b61e8-3bb7-11ec-810f-3ba9878274ac.shtmlUn susseguirsi di copia/incolla senza curarsi minimamente di approfondire l'argomento, ed ecco che in tanti si trovano a parlare di aurore, magnetismo e vento solare.
Si arriva fino al servizio in prima serata al TG1, personalmente ho scoperto il fatto in questa occasione.
Senza fare nomi, sono state intervistate delle figure di un certo rilievo nel panorama scientifico italiano, ora, io mi chiedo, come si fa a non screditare immediatamente
l'ipotesi aurora boreale? Resti il fatto che possa sfuggire l'aspetto tecnico, per me evidente, del mosso da lunga esposizione, ma non ci sono, dati alla mano, nemmeno i presupposti perché questo fenomeno potesse manifestarsi a quelle latitudini, ma ancora prima di tutto.... E' UN'ALBA! La foto è fatta puntando all'orizzonte OPPOSTO.
E' arrivata ovviamente la precisazione di rito "non mi era stato detto che la foto è stata scattata ad est", e la cosa, secondo me, rende tutto ancora più imbarazzante.