Miyro ha scritto:
Sempre molto ottimista er Sor Gorelli !
Capisco perché gli uomini continuano ad accendere mutui e a buttar via soldi nella Borsa....
forse in un anfratto molto recondito del cervello del cosiddetto Homo sapiens, che tutto è tranne che "sapiens",
c'è un messaggio che ci condiziona a pensare che siamo eterni come genere e immortali come individui…
beh, i fatti ci stanno dimostrando esattamente il contrario, siamo troppi, troppo voraci e abbiamo bruciato risorse, che i nostri antenati in 400.000 generazioni non avevano neanche "sfiorato" !
No, non riesco ad essere altrettanto ottimista, e a questo proposito chiedo il vostro aiuto, Gorelli compreso,
anni fa lessi su "Il giornale di astronomia", un bellissimo e scientificamente ineccepibile articolo, che parlava
di come nel giro di un millennio l'Umanità perderà la capacità di andare nello spazio esterno, e se non interverranno miracolistiche tecnologie future (?) i nostri discendenti (se ancora esistenti) saranno costretti
a rimanere sulla Terra, ormai trasformata da culla a tomba....siamo, secondo gli autori dell'articolo, in un cul-de sac....e li resteremo (miracoli a parte).
Purtroppo non ricordo più l'anno della pubblicazione, mi date una mano ?
Ricordo vagamente ( perdonatemi, son passati troppi anni) che la matematica che lo supportava, e non la "statistica dei due polli", era di una chiarezza disarmante, e finora non è stato mai contestato ne revisionato...
A presto.
Purtroppo non sono in grado di aiutarti, ma posso dirti che anche secondo me abbiamo un solo tentativo a disposizione per accedere allo spazio, quello vero, interstellare, e il bello o il brutto è che lo abbiamo già avviato con i missili chimici che sono la conseguenza della nostra industria a sua volta della nostra scienza.
Se non ci riusciamo ora non avremo abbastanza risorse, vedi materiali, per costruire le astronavi e stazioni spaziali necessarie per costruire navi interstellari.
In pratica dobbiamo andare sulla Luna e su Marte per potere andare su Giove e Saturno a prelevare idrogeno e elio-4 per la fusione termonucleare, combustibile per eccellenza per i reattori per produrre energia ma anche per propulsori.
Tutto questo lo dobbiamo fare prima di aver distrutto una certa quota di vita e risorse sulla Terra, quota che forse abbiamo già raggiunto o che raggiungeremo presto. Proprio in questi giorni è uscito un papero che parla dell'enigma di Fermi, dove sono gli alieni? la risposta sarebbe che non li vediamo perché noi siamo la più avanzata civiltà galattica e lo siamo perché le civiltà galattiche, la quasi totalità (0,999999999...) si estinguono per problemi simili.
Ciao.
Roberto Gorelli
P.S.: voglio essere ottimista, dobbiamo essere ottimisti, perché altrimenti abbiamo già perso, ci siamo estinti, e
noi siamo solo gli ultimi zombi.