1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Il primo forum di astrofili per astrofili, nato nel 2000!
Oggi è giovedì 24 luglio 2025, 2:11

Menu

* Home
* Iscriviti
* La Bacheca
* F.A.Q.
* Cerca
* Login/Logout 

Login

Nome utente:
Password:

 Ho dimenticato la password

In Linea

Visitano il forum: Nessuno e 20 ospiti

Regolamento

regolamento

Links

*
Astrocafè

Segnala bolide
* Meteoblue.com
* Previsioni seeing
* Il Meteo.it
Help Forum
 

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora


Regole del forum



IMPORTANTE: Regole per usare correttamente la sezione Scienze Astronomiche



Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 11 messaggi ]  Vai alla pagina 1, 2  Prossimo
Autore Messaggio
MessaggioInviato: venerdì 10 novembre 2017, 20:23 
Non connesso

Iscritto il: mercoledì 21 febbraio 2007, 12:50
Messaggi: 4082
Mi piacerebbe sentire qualche commento, io da parte mia non ne voglio fare.

https://arxiv.org/pdf/1711.03099.pdf

Ciao.
Roberto Gorelli


Ultima modifica di Roberto Gorelli il sabato 11 novembre 2017, 16:13, modificato 1 volta in totale.

Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: venerdì 10 novembre 2017, 20:39 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 15 ottobre 2008, 17:01
Messaggi: 20265
Località: Firenze
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
750 milioni di anni sono molti, ma sarebbe una data troppo recente, che non è coerente con quella degli strati geologici che testimoniano la presenza di vita nei mari. Visto che si trovano testimonianze di vita 3,6 miliardi di anni fa significa che un simile cataclisma non può essere avvenuto successivamente. Perchè l'impatto di un corpo simile a Marte avrebbe eliminato ogni traccia di vita sulla Terra.

_________________
Ciò che non ha termine non ha figura alcunaLeonardo da Vinci


Ultima modifica di fabio_bocci il venerdì 10 novembre 2017, 20:40, modificato 1 volta in totale.

Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: venerdì 10 novembre 2017, 20:40 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: domenica 8 maggio 2011, 20:54
Messaggi: 15794
Località: (Bs)
Guarda qua :surprise: .
Nel pdf linkato c'è pure il modello dell'impatto:
Allegato:
Impatto.jpg
Impatto.jpg [ 173.52 KiB | Osservato 4108 volte ]

Troppa fantasia? Forse no.

_________________
Costanzo
"Una cosa ho imparato nella mia lunga vita: che tutta la nostra scienza è primitiva e infantile
eppure è la cosa più preziosa che abbiamo" (A. Einstein).


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: venerdì 10 novembre 2017, 21:43 
Non connesso

Iscritto il: mercoledì 21 febbraio 2007, 12:50
Messaggi: 4082
Si vede che non sei un esperto di meteoritica! :wink:

Vediamo:

1) sulla Terra un corpo asteroidale/cometario impattante provoca un cratere 20 volte il suo diametro (per una questione di gravità, per esempio sulla Luna questo rapporto è minore), la Terra ha 12.700 km di diametro quindi trascurando la sfericità della Terra (come ?) il massimo cratere (diametro 12.700 km) sarebbe provocato da un oggetto del diametro di circa 630 km. La crosta terrestre è spessa 60 km in media, sotto gli oceani 12 km, le conseguenze di un oggetto di centinaia di km che sprofonda sotto la superfice terrestre per centinaia di km, ma anche solo per qualche decina, sono facilmente immaginabili.

2) attualmente i prof specialisti in materia ritengono (vedi, hanno calcolato) che un oggetto di 10-12 km ha provocato l'estinzione dei dinosauri, un oggetto di 50 km di diametro provocherebbe la .... sterilizzazione della Terra (tutta la superfice della Terra) fino a qualche km di profondità.

3) oltre un certo diametro, tipo Marte, l'impatto provocherebbe la disgregazione della Terra, un po' oltre la dispersione dell'intera massa terrestre nel sistema solare interno, questo in una collisione centrale o quasi, ma anche di striscio .... la Luna, guarda caso, sarebbe nata proprio da un impatto di un corpo tipo Marte con la Terra.

Ciao.
Roberto Gorelli


Ultima modifica di Angelo Cutolo il sabato 11 novembre 2017, 11:14, modificato 1 volta in totale.
Eliminato quote del post precedente, utilizzare il tasto "RISPONDI" e non quello "CITAZIONE". Grazie.


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: venerdì 10 novembre 2017, 23:10 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: domenica 8 maggio 2011, 20:54
Messaggi: 15794
Località: (Bs)
Ti ringrazio per avere spiegato il motivo per il quale tu stesso hai linkato l'articolo.
:wink: :D

_________________
Costanzo
"Una cosa ho imparato nella mia lunga vita: che tutta la nostra scienza è primitiva e infantile
eppure è la cosa più preziosa che abbiamo" (A. Einstein).


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: sabato 11 novembre 2017, 7:48 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 8 febbraio 2006, 15:35
Messaggi: 16953
Località: Dove mi portano le stelle
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
A parte il fatto che lo schema che hanno indicato riporta le dimensioni che potrebbe avere il cratere con una velocità di impatto pari a zero (o quasi) in quanto non tiene conto dell'effetto dell'energia cinetica (a 4.5 km/sec la botta è grossa) ho preso la formula 1 di pagina 6 e l'ho trasposta sul Meteor Crater in Arizona.
Sulle dimensioni sono andato un po' a memoria (1.5km per 500 m di profondità). L'impatto sarebbe stato causato da un oggetto di 812 metri di raggio cioè più grande del cratere stesso. Se così fosse di tale oggetto se ne sarebbero trovati residui a vagoni.
Le mie reminiscenze fisiche sono molto arrugginite ma basta fare dei test anche in piccola scala tipo colpire con un oggetto che viaggi a velocità ipersonica un altro oggetto di pari consistenza per vedere che l'energia cinietica fa molti danni.

_________________
Cieli sereni da Renzo
Immagine

Prima di un acquisto parallelo, pensateci - link

Il titolo del topic non è un optional. Usiamolo bene!


Top
  Profilo   WWW  
 
MessaggioInviato: sabato 11 novembre 2017, 10:05 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 15 ottobre 2008, 17:01
Messaggi: 20265
Località: Firenze
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
Come dicevo sopra, a parte la meccanica dell'impatto, è inverosimile la data presunta del medesimo, visto che avrebbe distrutto ogni forma di vita. Ed invece ci sono testimonianze di vita sulla Terra da 3,6 - 3,7 miliardi di anni. Un impatto simile qualcuno l'ha invocato nelle prime fasi della formazione del Sistema Solare, per spiegare l'origine della Luna, che è un satellite di dimensioni un poco abnormi rispetto al pianeta Terra.

_________________
Ciò che non ha termine non ha figura alcunaLeonardo da Vinci


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: sabato 11 novembre 2017, 11:19 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: sabato 11 febbraio 2006, 12:43
Messaggi: 16145
Località: Milano
Tipo di Astrofilo: Visualista
Roberto, che ne dici di cambiare il titolo in qualcosa di piu chiaro ed esplicativo?
In tal modo il 3D verrebbe letto da chi veramente interessato al tema e non dal lettore di passaggio incuriosito dal titolo "ermetico". :wink:


Per modificare il titolo fai click sul tasto Immagine presente sotto il tuo primo post sulla dx.

_________________
Il Cielo a domicilio
AstroMirasole

Newton: Barile 400/1830 mm; Obice 200/1650 mm; Bidoncino 114/1300 mm solarizzato. •• Rifrattori: Nano apo 80/480 mm; Milo acro 76/1400 mm; 60ino acro 60/700 mm. •• Catadiottrici: C8 xlt. •• Binocoli: Docter Aspectem 40x80 ED, William Optics 22x70 ED, Vixen Ultima 8x56, Nikon Action EX 16x50, Canon 10x30 IS II, Vortex Vanquish 8x26, Ibis Horus 5x25, Pentax Papilio 6,5x21, Orion 2x54.


Top
  Profilo   WWW  
 
MessaggioInviato: sabato 11 novembre 2017, 14:30 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: lunedì 19 gennaio 2009, 21:32
Messaggi: 2876
Località: LV426/Acheron
Arxiv è un archivio dove si depositano pre-print (articoli che gli autori intendono poi inviare a riviste). L'archivio in sé non è soggetto a processi di peer review (ergo non si deve passare attraverso un processo di controllo di esperti del settore).
L'idea di arxiv sarebbe quella di esporre le proprie idee per ricevere commenti e osservazione e poi inviare un lavoro opportunamente corretto verso riviste con Peer Review.

A me non pare che ipotesi formulata dall'autore abbia sufficienti elementi di supporto. Chissà se manderà il lavoro in peer review ?

Il passaggio dove calcola la perturbazione dell'orbita è alquanto contorto e poteva essere fatto applicando il principio della conservazione della quantità di moto, così come si impara a fare all'esame di Fisica 1.

Dallo schema riportato sopra sembra addirittura che l'urto sia considerato parzialmente elastico (non capisco de il corpo dopo se ne va per i fatti sui) mentre è ovvio che a questa scala l'urto è completamente anelastico.

Per vedere come, un problema analogo è stato analizzato si può fare riferimento a diverse simulation della c reazione del sistema Terra Luna. Per esempio questa: https://arxiv.org/pdf/1307.7062.pdf

Al confronto è evidente che l'autore non ha usato metodi che avrebbe dovuto usare.


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: domenica 26 novembre 2017, 21:40 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: domenica 2 aprile 2017, 18:17
Messaggi: 1999
Località: Manziana (Rm)
Tipo di Astrofilo: Visualista aspirante Fotografo
Ricordo inoltre che l impatto è avvenuto quando i pianeti comunque erano ancora in fase di formazione ,quindi non erano totalmente raffreddati..questo penso sifnifichi che erano anche piu "duttili"..comunque in ogni caso,ho letto che dopo molte simulazioni fatte quesro risultava sempre l unico modo che spiegasse l unico satellite in orbita terrestre a differenza degli altri pianeti..sono rimasto scioccato quando l ho saputo ma se questa è l opinione della scienza oggi con queste tecnologie credo che poco ci sia da dire..

_________________
TELESCOPIO 1: Celestron Powerseeker 70-700 AZ -
TELESCOPIO 2: Orion Apex Mak127
TELESCOPIO 3: Skywatcher 72ED
MONTATURA 1: SW AZ4.1
MONTATURA 2: Celestron NexStar SE
MONTATURA 3: SW Eq3 Pro Synscan (con treppiedi eq5)
Oculari: Baader Plossl Classic 32mm,Orion SP 25mm,Celestron Kellner:(15mm,9mm),Celestron Omni Plossl 6mm - Filtri Celestron:lunare,#80A blu,#25 rosso - FOTOCAMERE: Canon eos 4000d - obiettivo 18-55 - Zwo ASI120

FORUM PENSATO PER I NEOFITI
http://astrofili.forumfree.it


Top
  Profilo    
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 11 messaggi ]  Vai alla pagina 1, 2  Prossimo

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 20 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
Powered by phpBB © 2000, 2002, 2005, 2007 phpBB Group
Traduzione Italiana phpBBItalia.net basata su phpBB.it 2010