fabio_bocci ha scritto:
Questo "teletrasporto" da parte di particelle entangled non mi convince (nè mi ha mai convinto), assomiglia troppo ad un gioco di carte, nel quale non avviene nessun entanglement nè teletrasporto.
Allora, i due fotoni emessi dalla sorgente sono entangled, sono stati generati così alla fonte non stare a preoccuparti del come.
Il terzo fotone, quello che ho chiamato f, lo ha A ed è in uno stato incognito. A ha dunque in mano due fotoni, f incognito e uno dei due entangled.
A non ha misurato lo stato di f e poi lo ha comunicato a B così che B possa prendere un altro fotone e metterlo nello stesso stato di A, in tutto il processo A rimane senza sapere quale è lo stato di f. In realtà A fa una misura sullo stato che si genera dopo l'interazione del suo fotone con quello incognito.
Quello che A comunica in base alla misura sullo stato generato dopo l'interazione è la trasformazione che B deve applicare, a questo punto B applica la trasformazione al fotone in suo possesso e questo fotone sarà nello stesso stato di f.
Si ha teletrasporto perchè f non è stato inviato da A a B, ma sfruttando la relazione di entanglement tra i due fotoni A e B si è trasmesso lo stato f (non il fotone, lo stato) al fotone B.
Non si viola la relatività perchè c'è sempre di mezzo il canale classico.
Zukkattack ha scritto:
Questo cambio di stato di B dovuto all'interazione che f ha avuto con A, non è trasmissione di informazione istantanea? Immagino di no, ma non riesco a vedere il perchè. Probabilmente la spiegazione è nel tuo precedente post che ho letto per intero, ma non avendo mai studiato meccanica quantistica non ho familiarizzato così facilmente
Eh guarda se avessi dei rudimenti di meccanica quantistica ci capiremmo in due secondi, questa è una cosa che davanti ad un bel conto è chiarissima
Il discorso è che i due fotoni nonostante siano lontani non puoi considerarli separati, cioè non funziona ognuno per gli affari propri, sono stati entangled all'inizio e lo rimangono ovunque li porti. Sono legati tra loro, una qualsiasi azione su uno si ripercuote sull'altro.
La cosa più semplice è se sono entangled in polarizzazione (avevo scritto prima cosa volesse dire se vuoi dimmelo che provo a rispiegarlo ma comunque è un pò l'equivalente dei due elettroni con spin opposto), in questo caso misurare uno significa automaticamente sapere in che stato è l'altro, per cui la misura di uno si ripercuote sull'altro.
Detto in termini quantistici lo stato del sistema fatto dai due fotoni non è scomponibile in uno stato del fotone 1 più uno stato del fotone 2, lo stato dei due fotoni è una sovrapposizione dei due.
Sto cercando di essere il più chiaro possibile, immagino che ci siano cose oscure, ma se volete chiedete pure, questa parte mi ha profondamente colpito, e poi devo ancora dare l'esame per cui cercare di spiegarla aiuta
