andreaconsole ha scritto:
Ma il discorso di Renzo vale a prescindere imho per la particolare condizione in cui si è messo, nel quale avremo una situazione di equilibrio instabile (l'equilibrio può essere stabile, instabile o indifferente, come sapete)
Se l'equilibrio è instabile e il campo è variabile sull'orbita (i.e. non ti trovi in orbita terrestre) il sistema si sposterà dalla condizione di equilibrio instabile e tenderà a posizionarsi in quella di equilibrio stabile. Non so che intendi con "a prescindere".

Nell'ipotesi di campo uniforme nelle direzioni angolari, invece, non c'è motivo per cui debba spostarsi dall'equilibrio.
ivan86 ha scritto:
Qualcuno ha una vaga idea di quanto possa variare il campo gravitazionale ad una tal orbita quando si transita su un profondo oceano piuttosto che sulla catena dell'himalaya ?
Devi chiederlo a
GOCE 
Edit: ovviamente non dipende solo dall'altitudine locale (o almeno, è solo uno dei fattori) ma anche dalla densità terrestre e dai componenti, che determinano la massa. Se non erro la variazione (ma da prendere con le pinze, non sono bravo con i numeri) è nell'ordine delle centinaia di milligals al suolo, ovviamente da sovrapporre al geoide (considera che un satellite che è a 500km d'altezza rispetto alla superficie media sarà a circa 492 quando si trova sull'Hymalaya e a circa 510 quando si trova sulla Fossa delle Marianne, per dire

).