Che ci sia un meccanismo legato al campo magnetico è poco ma sicuro ma che sia l'onda elettromagnetica direttamente ad accelerare le particelle è alquanto improbabile.
Qui non si tratta di saper fare gli esercizi di Fisica 2, si tratta di saper ragionare.
Entrambi voi mi dite, giustamente, che abbiamo a che fare con un campo magnetico complesso, infatti le linee di campo che avvolgono il sole partono da alcuni punti della sua superficie per chiudersi in altri, c'è abbastanza caos, ci sono continue fluttuazioni, i punti di origine delle linee possono cambiare nel tempo.
Fatte queste considerazioni chiunque conosca il processo di accelerazione da parte di un onda EM nei confronti di una particella sa che non ci sono i requisiti necessari e quindi la conclusione mi pare evidente.
Mi pare anche che la necessità di una differenza di potenziale che si crei fra due o più punti sia palesemente necessaria, questo è l'intervento del campo elettrico, esattamente come succede negli acceleratori di particelle dove vengono utilizzate delle guide d'onda.
Ma la creazione di una ddp all'interno di un plasma in quelle condizioni è praticamente impossibile poichè viene continuamente azzerata da un campo magnetico non ordinato e dalla instaurazione di correnti.
Con queste premesse, indipendentemente dalla mia conoscenza astrofisica, mi pare evidente quanto meno l'improbabilità di un evento simile.
Se le mie conoscenze si fermassero a Fisica 2 non saprei quasi nemmeno cosa sia un onda EM dato che la conclusione del mio corso termina con un brevissimo accenno all'eq. delle onde piane.
Poi ci sono corsi come campi elettromagnetici (dove si studia anche il plasma), fotonica, microonde, sistemi in radiofrequenza, ecc ecc
ciao