ho letto il link, massimo, è piuttosto scarno

provo a scriverti due righe, prendile con le molle, non sono ne' esperto di meccanica quantistica ne' tantomento di fisica della particelle, anzi ne approfitto per ringraziare pubblicamente lo Stato Italiano che ha deciso di abolire il Diritto allo Studio e mi ha impedito di approfondire seriamente le mie limitate conoscenze, tuttavia, bando alle ciance ed alle polemiche!
Insomma il principio di indeterminazione, tra le altre cose, "impedisce" l'esistenza del vuoto perfetto, infatti dire che una regione di spazio e' vuota significa dire che in essa non è presente, ovviamente, ne' massa ne' energia.
Il suddetto principio di Heisenberg, invece, afferma, che di un'onda è impossibile determinare con precisione contemporaneamente ampiezza e velocità di variazione dell'ampiezza.
Se in un dato momento diciamo che in una certa regione dello spazio c'è il vuoto perfetto staimo dicendo che l'ampiezza di tutte le onde, in quel punto e in quel momento è zero, ma se sappiamo con certezza il valore dell'ampiezza non possiamo sapere certo il valore della velocità con cui essa varia, quindi tale velocità puo' essere elevatissima e, pertanto, in un istante successivo, l'ampiezza puo' essere elevatissima e quindi ci puo' essere un valore di energia elevatissimo!
Poichè massa ed energia sono, sostanzialmente la stessa cosa (E=mc^2, ci dice il buon Einstein) da quel valore elevatissimo di energia si possono formare istanteneamente una particella e un'antiparticella, le quali pero' istantaneamente si ricompongono e restituiscono l'energia che li aveva fatti formare.
Quindi, su scala micro (ma molto micro

) scopica nella varie regioni dello spazio ci sara' un fermento di particelle che si formano (assorbendo energia) e si annichilicono (restituendo energia), se integriamo su tutto lo spazio mi aspetto che, mediamente, il valore di energia sia nullo (infatti per ogni coppia particella/antiparticella che si forma in punto ce ne sarà un'altra che annichilisce in un altro punto!).
Perchè mi fa venire in mente la catastrofe ultravioletta? Ma perchè mi sembra che "l'errore" concettuale sia simile!
Ovviamente, come ti dicevo, non sono esperto e, quindi, potrei aver scritto castronerie (anche perchè è molto facile scriverne volendo parlare di meccanica quantistica in termini semplici(*)), quindi se qualcuno piu' esperto ci da una sua interpretazione ne saremmo, entrambi ne sono certo!, molto felici

(*)un problema che spesso nasce nelle "semplificazioni" di teorie "complesse" è la comprasa di paradossi che, pero', si basano su ipotesi errate, per esempio pensa al paradosso dei gemelli
