Come promesso anche se con un grande ritardo.
Purtroppo NON sono in grado di dirvi dove è il pianeta IX, vorrei spiegarvi però il perchè.
E' una questione molto complessa che estremamemte semplificata si può dire così: esiste in Astronomia un fenomeno chiamato "Meccanismo di Kozai" (
https://it.wikipedia.org/wiki/Meccanismo_di_Kozai ) che è stato scoperto inizialmente negli asteroidi, poi per le comete e le meteore e infine per gli esopianeti e addirittura i sistemi stellari binari. Vi risparmio qualche centinaia di pagine per dire che i De la Fuente Marcos (Raul e Carlos), specialisti di meccanica celeste hanno usato questo fenomeno per studiare, oltre a mille altre cose, la possibilità dell'esistenza di un pianeta sconosciuto nel nostro sistema.
Seguendo l'ipotesi espressa da Trujillo C. A. e Sheppard S. S. già nel 2014 (il lavoro di Mike Brown e Konstantin Batygin di cui si parla in questi giorni deriva dal lavoro di C. A. Trujillo e S. S. Sheppard a sua volta ripreso dai de la Fuente Marcos nel 2014 che sono stati ripresi da Mike Brown e Konstantin Batygin [che avevo detto io tempo fa sui padri del bambino?]). Raul e Carlos hanno scoperto che è possibile vedere solo una parte dei ETNO, tra questi in particolare quelli con argomento del perielio attorno ai 0° ed inclinazione attorno ai 20° mostrano la presenza di un pianeta sconosciuto.
In particolare i TNO 2003 HB57, 2005 RH52 e 445473 (2010 VZ98) sembrano intrappolati in una risolanza 3:2 con un corpo celeste sconosciuto con semiasse compreso tra 195 e 215 UA: la loro longitudine media differisce di almeno 120° (ricordare questo dettaglio).
Gli oggetti TNO 82158 (2001 FP185) e 2002 GB32 potrebbero essere addirittura coorbitanti con l'oggetto misterioso. Infine lo studio della distribuzione degli afeli dei TNO e di comete mostra un'anomalia statistica attorno al 0° di argomento del perielio ed al suo opposto a 180° in particolare per afeli situati a 205 e a 260 UA ("qualcosa" ha svuotato i TNO che erano presenti nella zona).
Il succo del discorso in parole semplicissime è che ci dovrebbero essere due oggetti perturbatori con semiassi dell'ordine, il primo 205 UA ed il secondo a 260 UA. Il perielio dei due oggetti deve stare attorno a 0° o 180° di argomento del perielio per cui quando i due oggetti sono al perielio ossia alla minima distanza dal Sole e dalla Terra, ossia il migliore periodo per osservarsi "devono" trovarsi sull'eclittica". ora se sapessimo la data del passaggio al perielio e la longitudine solare avremmo fatto bingo!
Ok! Ma dove sono?
E qui bisogna bisogna andare alle coordinate dei ETNO (Extreme Trans Neptunian Object): il secondo gruppo nel 2014 aveva le coordinate 11:57:50.69 +00:21:42.7 (82158 ) e 12:28:25.94 -00:17:28.4 (2002 GB32) (in pratica non solo hanno orbite simili ma sono vicini prospetticamente nel cielo), toh, guarda caso sull'eclittica (e fortunatamente fuori della Via Lattea). Il secondo gruppo è più "distribuito": 13:00:30.58 -06:43:05.4 (2003 HB57), 02:08:43.575 +08:06:50.90 [445473 (2010 VZ98)] e 22:31:51.90 +04:08:06.1 (2005 RH52) e dovrebbe essere situato nei punti lagrangiani (
https://it.wikipedia.org/wiki/Punti_di_Lagrange e leggete attentamente) del corpo misterioso.
E qui crolla tutto!

Perchè il lavoro dei De la Fuentes NON parla di punti lagrangiani ma di differenza di longitudine e quindi mentre leggevo non sufficentemente attento il loro lavoro ho istintivamente collegato i 120° ai due punti lagrangiani L4 e L5, in effetti potrebbe essere così ma loro non lo dicono.
Crollata questa possibilità non mi è rimasto che lavorare sui loro stessi dati di partenza ossia gli elementi obitali dei ETNO e qui viene fuori che tutti i lavori non solo i loro sono basati su "dati insufficenti": perchè? perchè sono basati su una troppo piccola base di elementi, 13 ETNO, mentre per avere una base minima attendibile ne occorrono in genere di più almeno 100, altri lavori si basano sui dati derivanti dalle perturbazioni delle sonde spaziali (Cassini, Voyager ecc.) ma anch'esse si trovano nella stessa situazione, il bello è che i dati ci sarebbero e in effetti sono stati già studiati decine di anni fa: quali sono? Quelli delle comete a lungo periodo, che aggiunti alla poco più che una dozzina di ETNO più le sonde sarebbero sufficenti a definire una zona più circoscritta dove cercare IX (pianeta) e forse anche X (pianeta) qualche prof lo farà ma io no, non ho i dati e sono reduce di un lavoro che mi ha impegnato per tre anni con 6 milioni di numeri e mi è bastato.
Vi allego un pò di link ad altri nuovi interessanti lavori su questo argomento:
P.S.: di do anche una notizia buona secondo uno dei lavori l'oggetto dovrebbe avere una magnitudine tra la 18 e la 24a quindi potrebbe darsi che qualcuno di voi abbia già fotografato questo pianeta IX, quando sarà scoperto e usciranno le effemeridi controllate se lo avete ripreso potreste contribuire a migliorare la sua orbita.
http://arxiv.org/pdf/1604.03180v1.pdf Observational Constraints on Planet Nine : Cassini Range Observations (8 megabit)
http://arxiv.org/pdf/1512.05288v2.pdf Where is Telisto/Planet Nine?
http://arxiv.org/pdf/1602.06116v2.pdf Constraints on the location of a possible 9th planet derived from the Cassini data
http://arxiv.org/pdf/1603.09008v1.pdf Observational Constraints on Planet Nine : Astrometry of Pluto and Other Trans-Neptunian Objects
(14 aprile 2014) 19 15 23.5 -07 02 50.1 pianeta X ALMA
( 2 maggio 2015) 14 39 28.4 -60 49 57,4 pianeta X (o stella) ALMA
2003 HB57 (
http://ssd.jpl.nasa.gov/sbdb.cgi?sstr=2003+HB57&orb=1 )
2005 RH52 (
http://ssd.jpl.nasa.gov/sbdb.cgi?sstr=2005+RH52+&orb=1 )
445473 (2010 VZ98) (
http://ssd.jpl.nasa.gov/sbdb.cgi?sstr=2010+VZ98&orb=1 )
82158 (2001 FP185) (
http://ssd.jpl.nasa.gov/sbdb.cgi?sstr=82158&orb=1 )
2002 GB32 (
http://ssd.jpl.nasa.gov/sbdb.cgi?sstr=2002+GB32&orb=1 )
2013 RF98 (
http://ssd.jpl.nasa.gov/sbdb.cgi?sstr=2013+RF98&orb=1 )
2010 GB174 (
http://ssd.jpl.nasa.gov/sbdb.cgi?sstr=2010+GB174&orb=1 )
2007 VJ305 (
http://ssd.jpl.nasa.gov/sbdb.cgi?sstr=2007+VJ305+&orb=1 )
2004 VN112 (
http://ssd.jpl.nasa.gov/sbdb.cgi?sstr=+2004+VN112&orb=1 )
2012 VP113 (
http://ssd.jpl.nasa.gov/sbdb.cgi?sstr=2012+VP113&orb= )
2007 TG422 (
http://ssd.jpl.nasa.gov/sbdb.cgi?sstr=2007+TG422&orb=1 )
(148209) 2000 CR105 (
http://ssd.jpl.nasa.gov/sbdb.cgi?sstr=148209&orb=1 )
(90377) Sedna (
http://ssd.jpl.nasa.gov/sbdb.cgi?sstr=90377&orb=1 )
2003 SS422 (
http://ssd.jpl.nasa.gov/sbdb.cgi?sstr=2003+SS422&orb=1 )