non so, non riesco a capire

allora: faccio il vuoto nella busta, la busta si accartoccia perchè all'esterno c'è la pressione atmosferica, dentro una pressione via via decrescente (man mano che faccio il vuoto): perchè parli di "energia del vuoto"?
non basta una semplice considerazione di differenza di pressione?
e il granello di polvere... all'inizio avrà forze esterne che lo comprimono (la pressione dell'aria che lo circonda), poi avrà forze esterne che lo comprimono (la busta che gli si "arravoglia" intorno), ma il valore è sempre lo stesso e cioè una atmosfera!
per quanto riguarda invece l'espansione dell'universo e il suo rallentemento esso è "
semplicemente" risolvibile grazie alla gravità, e se non c'è sufficiente massa per spiegarla ci "inventiamo" la materia oscura e non abbiamo bisogno di "energia del vuoto".
Riguardo all'energia del vuoto, infine, non volendo scomodare per il momento Heisenberg (ma poi lo faremo, pero'!

) sinceramente non capisco a cosa ti riferisca.
Se c'è vuoto non c'è massa, se non c'è massa non c'è energia...
Ora mi dirai che non è possibile dire che in un certo posto non c'è energia se no andiamo contro al principio di indeterminazione, pero' la questione si risolve facilmente ammettendo che non esiste davvero il vuoto

Insomma Massimi' stavolta non ti seguo
