Lead Expression ha scritto:
Forse non ho capito bene il tuo punto di vista, ma questa discussione sta finendo sul filosofico

Il problema sta proprio nel fatto che non è possibile determinare i confini. Neppure tra filosofia, scienze, astronomia, fisica e matematica (ne mancano molte altre).
Come ben sai l'insiemistica è "saltata" proprio per la "rigidità" delle proprie definizioni che infine l'hanno indotta in contraddizione (come il paradosso di Russel ha ben svelato). Anche la matematica con Goedel (ma anche altri) tende più alla logica formale e alla filosofia, proprio per non cadere nello stesso errore dell'insiemistica.
Questo anche può apparire O.T. ad una prima analisi, ma vorrei ricordare come recenti esperimenti sul dualismo onda particella rischiano di affossare definitivamente la fisica, almeno nella formulazione in cui la conosciamo. In particolare un recente esperimento prevede di inviare un solo fotone ad un particolare prisma che riflette da una parte la particella e dall'altra l'onda. Ci si aspetterebbe o l'onda o la particella da un lato, ma il problema è che (dopo accurate verifiche sperimentali) "contemporanemente" sia l'onda, sia la particella arrivano in punti e rivelatori diversi a destinazione. Anche se può apparire paradossale, l'orientamento di alcuni scienziati (che personalmente mi intriga non poco) è che i due punti, anche se "percepiti lontani e differenti", sono in realtà lo stesso punto dello spazio.
Il tutto per dire che la fiducia nelle misure e nelle discipline scientifiche va sempre riposta con molta attenzione e che bisogna essere sempre pronti a ridiscuterne i fondamenti e i dogmi come l'insiemistica purtroppo insegna.
wpro