Viking117 ha scritto:
Continuate a confondere la ragione con l'amore, se veramente la scienza moderna si affidasse alla ragione me lo spiegate perchè abbiamo ancora le auto alimentate dal petrolio ? Quanto di più irrazionale ci può essere ? Se i limiti di velocità ci impongono di non superare i 70 km/h come mai non utilizziamo tutti delle auto elettriche ?
Mi spiace dirlo ma anche volendo seguire la ragione nel mondo moderno non c'è logica che possa giustificare le scelte che l'umanità a compiuto negli ultimi 100 anni semplicemente perchè non hanno senso.
Ciao a tutti !,
concordo su questo passo, effettivamente secondo me è giusto distinguere : l'Uomo , da sempre e attualmente, non si è mai mosso e non si muove affidandosi nè all'amore (inteso come sinonimo di "coscienza etica" in generale) nè alla razionalità , ma solo ai suoi istinti per soddisfare bisogni propri del regno animale al quale appartiene (dominanza sul prossimo e del territorio anche come garanzia di perpetuare i propri geni ; in questo senso l'antropocentrismo da sempre dilagante ne è la massima espressione). Se ci pensiamo dopotutto siamo gerarchicamente organizzati come qualsiasi altro "branco", siamo solo più complessi come organizzazione perchè siamo cresciuti esponenzialmente come numero e al contempo abbiamo sviluppato un'abilità tecnologica , questo non è dovuto nè all'amore nè alla razionalità però, i progressi tecnologici sono solo normali risultati dell'aumento delle potenzialità del cervello della specie ; ed infatti vengono applicati per gli istinti sovracitati che nel frattempo sono rimasti tali e quali , sono d'accordo che non aver sviluppato invece al contempo una coscienza etica collettiva ci impedisce di avanzare ulteriormente poichè appunto non possiamo incanalare le nostre conoscenze in fini che non includano anche l'autodistruzione (essendo gli istinti citati appunto condizioni che prevedono giocoforza una competitività individuale nella specie) e allo stesso tempo le poche risorse non impiegate in questi scopi devono comunque sopperire a danni causati altrove da questo stesso spiegamento di forze all' inseguimento degli istinti.
Mi sembra di capire che finora nel topic si è teso ad intendere amore = coscienza (o sentimento?) e razionalità= abilità del cervello ; mentre negli interventi di Viking117 credo di capire che intenda le due cose in senso diverso e quindi più connesso, ossia la razionalità come logico strumento della coscienza (ovvero = mossi dalla coscienza etica collettiva la cosa più logica- razionale da fare coinciderebbe con ciò che è suggerito appunto dalla coscienza ovvero la cosa migliore al benessere collettivo dell'ecosistema planetario noi compresi, e non dalla puramente materiale abilità del cervello usata ai fini di soddisfare istinti abbastanza "primordiali" ) . Infatti se ci pensiamo bene facciamo un esempio... la ricerca scientifica e tecnologica (esponenti dell'abilità acquisita dal nostro cervello) ci hanno portato solamente ad un punto per il quale tutto ciò che viene fatto lo si persegue per fini irrazionali (soldi, potere, etc. insomma soddisfazione di bisogni istintivi individuali come detto sopra) . Dimostrazione che a ogni mossa l'Uomo non ha applicato la logica (= coscienza = amore nel senso ampio del termine spiegato sopra ) alle decisioni , bensì istinti ben poco evoluti o legati alla razionalità .
Sostanzialmente ciò che ha espresso Viking117 l'ho sentito tirato in causa diverse volte anche se in termini differenti in vari documentari (scientifici, lo sottolineo) proprio sulla ricerca di vita extraterreste . Si spiegava infatti in essi che per calcolare la probabilità (ma lo saprete meglio di me) che l'Uomo possa venire in contatto con specie aliene si utilizza una formula che mette in relazione diversi fattori fra cui ricordo; il numero stimato di galassie presenti, la probabilità stimata che in essi possano esserci sistemi simili a quello solare, la probabilità che su essi vi si sviluppi la vita; la probabilità che questa vita si evolva dal punto di vista di potenzialità del cervello (tecnologia e scienza), ed infine (eccoci al discorso) le probabilità che questo sviluppo teconlogico non proceda (come per noi) in modo direttamente proporzionale alle probabilità di autodistruggersi a causa della disponibilità di armi sempre più potenti di distruzione di massa *prima* di poter sviluppare tecnologie avanzate come i viaggi interstellari (se possibili). Questo mi pare proprio la stessa cosa espressa da Viking117 in termini più scientifici se vogliamo, infatti era presentato da diversi scienziati di fama intervistati nei documentari. Però è lo stesso discorso, la razionalità (intesa come inizialmente, abilità del cervello di una specie) se non è unita ad una forma di coscienza collettiva che quindi incanala le conoscenze acquisite per fini logici, arrivata ad un certo punto si "morde la coda" da sola perchè se applicata ai fini istintivi ( e quindi appunto irrazionali) dell'individuo , è pur sempre fine alla competitività dettata da questi istinti e quindi limitata .
Non so se son riuscita ed esprimere chiaramente ciò che volevo dire spero di sì... credo che si sia analizzato il ragionamento di Viking117 facendosi troppo influenzare dai termini usati ,secondo me in senso differente dalle due parti, cosa che ha stravolto il senso del concetto espresso, proprio perchè si è intesa la razionalità come potenzialità (fisiche) del cervello e amore (coscienza etica) , mentre il ragionamento fila se ai termini viene data la giusta interpretazione, ossia che la razionalità avrebbe dovuto appunto farci applicare concetti di amore (coscienza etica) alle nostre azioni, quindi in questo senso razionalità (logica) e amore (coscienza etica) risultano l'una lo specchio dell'altra. Invece nessuna nostra azione è stata dettata dalla logica ma dagli istinti.
La stessa ricerca scientifica e il progresso tecnologico che qua son stati chiamati razionalità invece non lo sono, sono solo abilità che abbiamo acquisito , ma alle quali non abbiam affatto fatto seguire l'evoluzione di una razionalità (= coscienza etica = logica) bensì le abbiamo utilizzate per i nostri istinti. Cosa che forse ci precluderà di raggiungere la tecnologia necessaria alla ricerca di specie extraterrestri con dei viaggi, poichè ci potrebbe portare prima all'autodistruzione .
Speriamo di no, ovviamente !
Cita:
Se seguissi la logica (amore) allora mi verrebbe da dire a cosa mi serve una macchina che fa 300 km/h se questo fa male al pianeta in cui vivo ?
Non sarebbe più "logico" mettere al primo posto il bene della casa in cui abitiamo e in cui abitano e abiteranno i nostri figli ed i figli dei nostri figli ?
Esattamente sarebbe più logico, razionale e coscienzioso , ma l'Uomo non ha sviluppato la coscienza etica necessaria per farlo sentire in empatia col proprio ecosistema, quindi è mosso da tutt'altro che logica o razionalità. Infatti paradossalmente bada a soddisfare istinti "del momento" invece di mirare più logicamente alla sopravvivenza della specie . Pur avendone le potenzialità per concepirne l'idea, l'Uomo non se ne riesce a rendere conto e non riesce a svincolarsi da istinti irrazionali per essere lungimirante in toto.
Fra l'altro applicando questo ragionamento se ci pensate nemmeno le guerre che son state citate come "necessarie" sarebbero capitate : poichè nessuno mosso dalla razionalità (intesa come coscienza colletiva ossia la cosa migliore a livello di ecosistema) avrebbe aspirato a sterminare persone solo per dominanza (cosa totalmente illogica e irrazionale) quindi non si sarebbe nemmeno reso "necessario" arginarli con la guerra . Ovviamente ampliando il ragionamento nemmeno le guerre o le armi ci sarebbero mai state poichè strumenti degli istinti citati e non della razionalità perciò di nessuna utilità al progresso e alla difesa dell'ecosistema (parlo sempre per ecosistema inteso Uomo come parte di esso e di difesa dell'ecosistema come logica conseguenza della conservazione della specie in quanto anche ragionando logicamente e razionalmente preservare il proprio ecosistema significa anche garantire la possibilità alla propria specie di sopravvivere e darle le possibilità a progredire sempre di più nella conoscenza).
Scusate la lunghezza :S ma l'argomento è interessante
P.S: Viking117, tu sei antispecista...? Scusa la domanda personale ma mi sembrava un'ipotesi possibile dai tuoi discorsi , semplice curiosità...