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Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Re: Distribuzione pesi satellite.
MessaggioInviato: venerdì 14 gennaio 2011, 21:19 
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Iscritto il: lunedì 1 maggio 2006, 16:52
Messaggi: 5512
Località: Savona
Tipo di Astrofilo: Fotografo
credo che in caso si una concentrazione di massa in condizioni ideali si formi un microscopico momento torcente ed il satellite oscillerebbeintorno ad un asse passante per il centro di massa....
ci pensavo oggi mentre tronavo dall'uni in treno...
questo perchè l'accelerazione della parte lontana dalla terra e leggermente minore parte delle forze sarebbero annullate dalla rigidità del satellite, il satellite tenderebbe a rompersi ma è abbastanza duro da sopportare questo sforzo minuscolo...
tutte le forze non annullate dovrebbero contribuire ad un tau minuscolo.....
io il ragionamento l'ho fatto con due masse M1 ed M2 con una massa molto maggiore dell'altra, e le due masse vincolate ad una trave sottile e di massa trascurabile.....
Con un oggetto più complicato si dovrebbe trovare il suo tensore di inerzia che complicherebbe le cose, ma alla fine verebbe all'incirca lo stesso risultato (credo)

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Davide Ghiso
Meade Schmidt-Newton 6" (763mm F/5) - William Optics Zenithstar 66 ED - Eq6 skyscan Barlow 2x e 4x apo coma - Oculari meade superploss 26mm
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 Oggetto del messaggio: Re: Distribuzione pesi satellite.
MessaggioInviato: sabato 15 gennaio 2011, 5:02 
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Iscritto il: domenica 2 gennaio 2011, 10:33
Messaggi: 447
Località: München
andreaandrea ha scritto:
ruoterebbe lo stesso oppure a questo punto rimarrebbe orizzontale, parallela alla terra?
perchè secondo me l'accelerazione su ogni punto è la stessa.... questo lo dice newton... quindi non vedo perchè debba iniziare ad avere un moto armonico..


Scusa, dimmi attorno a cosa ruoterebbe e perchè.

L'accelerazione è la stessa ma la forza NO! F=mg. Essa è maggiore dove c'è più massa.
L'esempio che hai fatto tu è ugale al mio ma con un asta con un braccio solo. Il centro di massa nel tuo caso è nell'estremità dell'asta dove c'è peso. Ora posso capire cosa ti turba: non sei molto familiare con il linguaggio scientifico. Allora, se tu dici che il peso di una navicella è di 100kg concentrato nel centro di massa la navicella pesa 100kg, le braccia in questo caso non hanno peso!!
Nella vita quotidiana è ovviamente impossibile (gli scienziati astraggono sempre). Ora nella vita quotidiana il tuo esempio suona come "ho una navicella con 100kg in una estremità ed un braccio più leggero (per esmpio 1 grammo)". Allora in questo caso avresti un momento angolare come da me descritto prima, minuscolo ma non per questo trascurabile che genererebbe un moto armonico.

Se tu dici ad uno scienziato le stesse cose che hai scritto sopra lui capisce (non per limite suo ma per rigore scientifico, il linguaggio comune è sbagliato) "la navicella pesa 100 kg nel e questi sono conctrati nel centro di massa, per me può avere uno o mille braccia essere a forma di pizza o di gelato al limone ma non mi importa perchè ciò che c'è fuori non ha peso!" quindi niente momento angolare!
Il linguaggio scientifico è chiaro, se il braccio ha peso devi dire quanto :D

Per finire, nel tuo caso (in caso che il braccio abbia peso e il centro di massa si trovi in una delle due estremità) la posizione di equilibrio del sistema è con la barra radiale alla derizione della forza rivolta verso l'origine della forza (cioè centro di massa in alto e barra rivolta verso il centro della terra). Negli altri casil'asta entra in moto armonico e ruota attorno al centro di massa.


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 Oggetto del messaggio: Re: Distribuzione pesi satellite.
MessaggioInviato: sabato 15 gennaio 2011, 8:58 
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Iscritto il: mercoledì 8 febbraio 2006, 15:35
Messaggi: 16953
Località: Dove mi portano le stelle
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
E' vero che gli studi di fisica li ho interrotti molti anni fa ma non mi torna.
Facciamo un esempio.
Abbiamo un corpo sferico di massa X (metti 100 Kg se vuoi) che orbita attorno alla Terra a 500 km di altezza dalla sua superficie.
Per quanto ne so io la sua orbita è legata alla sua velocità orbitale ed è indipendente dalla massa.
Prendiamo un corpo sempre sferico ma con massa di 1 Kg che orbita sempre a 500 km di altezza dalla sua superficie.
La sua orbita è identica e il suo periodo orbitale anche.
I due corpi stanno orbitando a 10 metri di distanza l'uno dall'altro.
Trascurando le loro interazioni gravitazionali in una situazione ideale cosa farebbe sì che uno di questi modifichi la propria orbita?
Ora uniamo i due corpi con una cordicella. Se non abbiamo perturbato i due corpi questi se ne fregano se sono stati legati fra loro o no. Continuano per la loro strada.
Sostituiamo la cordicella con un'asta sottile e leggerissima ma comunque rigida.
I due corpi non sono stati perturbati nel loro moto e continuano a fregarsene se sono stati uniti o no. Ambedue andavano per la loro orbita che li manteneva a 10 metri di distanza fra loro e continuano nel loro percorso lungo la stessa orbita.
Questo mi dicono le leggi di Keplero nel caso di orbita circolare (se l'orbita è ellittica le cose sono invece diverse) e questo mi dice la logica.
Ora per favore, visto che i miei pensieri portano a risultati diversi dai tuoi, spiegami la falla del mio ragionamento perché ovviamente, uno dei due ha una variabile nel ragionamento diversa.

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 Oggetto del messaggio: Re: Distribuzione pesi satellite.
MessaggioInviato: sabato 15 gennaio 2011, 12:00 
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Iscritto il: lunedì 1 maggio 2006, 16:52
Messaggi: 5512
Località: Savona
Tipo di Astrofilo: Fotografo
concordo con renzo , è l'accelerazione che conta non la forza il moto di un oggetto è determinato dall'accelerazione non dalla forza...

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 Oggetto del messaggio: Re: Distribuzione pesi satellite.
MessaggioInviato: sabato 15 gennaio 2011, 12:16 
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Iscritto il: mercoledì 18 marzo 2009, 13:26
Messaggi: 2226
Tipo di Astrofilo: Visualista
mamma mia siete riusciti a dire tutto ed il contrario di tutto :D
f(sants) ha scritto:
-Punto primo: Le forze esterne (vale a dire i momenti applicati dalla distribuzione di masse del satellite) NON influiscono sull'orbita del satellite.

Ma questo solo per definizione di momento, il momento di una forza infatti presuppone la creazione di un moto rotatorio e non traslazione che invece influirebbe sull'orbita.
Ma in generale le forze esterne non sono necessariamente momenti, possono anche essere forze vere e proprie e queste l'orbita la modificano eccome.
Certo, fra parentesi fai capire che ti riferisci ai momenti delle singole masse di cui è composto il satellite, ma queste non sono forze esterne (e comunque sarebbe meglio dire "momenti delle forze esterne"), sono infatti assolutamente interne altrimenti non sarebbe valido il giusto principio che hai citato poco dopo.
E' quindi probabile che tu abbia semplicemente sbagliato a scrivere "esterne" dove ci voleva "interne".

f(sants) ha scritto:
La semplice meccanica ci insegna che le forze interne (cioè i momenti) di un corpo che esegue una traiettoria (in questo caso un'orbita) si annullano. Se aprite un qualsiasi libro di fisica uno troverete l'esempio della tuffatrice: lei si butta eseguendo un moto parabolico (o meglio il suo centro di massa lo esegue), lei intanto può ruotare agitare braccia e gambe, quel che vuole ma il suo centro di massa eseguirà un moto parabolico.

Questo è vero, la risultante dei momenti delle forze interne è nulla sotto le corrette ipotesi.
Queste "forze interne" si annullano per il principio di azione-reazione fra le varie singole masse di cui è composto l'intero corpo rigido, ma NON vale se la massa dell'intero corpo cambia !
In questo esempio, se ho capito bene, si vuole studiare l'effetto che avrebbe un corpo di X massa che si "materializzerebbe per magia" sul satellite e ne modificherebbe quindi il centro di massa.
La tuffatrice non mi piace come esempio, ma similmente si potrebbe pensare al lancio di una pallina da golf trascurando l'effetto dell'aria.
Immagina se su questa pallina, ad un certo punto della sua traiettoria, si materializzasse un corpo di massa molto grande... la traiettoria sarebbe ancora una parabola? direi di no, o meglio sono due parabole diverse unite nel punto dove avviene la materializzazione.
Motivo per cui non si può ricorrere a questo principio che hai appena citato per come è stato presentato il problema.

f(sants) ha scritto:
-Punto terzo (e finalmente si risolve il problema): prendiamo l'asta di prima e immaginiamo che una estremità sia più pesante dell'altra; a questo punto è logico suppore che andrà verso il basso accelerando

Beh, mica troppo logico, significherebbe che dovrebbe avere una componente di accelerazione maggiore rispetto all'altra estremità. Infatti la massa in questo discorso non c'entra proprio nulla, vedi la caduta dei gravi di galileo galilei nel vuoto dove i corpi accelerano con la stessa rapidità indipendentemente dalla loro massa e direi che nello spazio le condizioni di vuoto sono una buona approssimazione della realtà.
Inoltre prima citi un principio, quello dell'annullamento dei momenti delle forze interne, e qui invece pare che una estremità debba accelerare più di un'altra, direi che non ci siamo.


La difficoltà di questo problema, per come è posto, è che è anti-fisico; la materializzazione infatti di quel corpo sul satellite ci avvisa che dobbiamo ponderare bene l'eventualità di usare qualche principio di conservazione e soprattutto mantenere valida la conservazione dell'energia.
Personalmente mi trovo quindi d'accordo con le osservazioni di Renzo, in particolare l'ultima, e di Ghiso nella semplificazione da loro fatta, cioè che il satellite ha la stessa forma e massa da sempre e in che posizione preferisce mettersi.

Devo aggiungere ancora una cosa ma lo farò in altra reply.

ciao

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 Oggetto del messaggio: Re: Distribuzione pesi satellite.
MessaggioInviato: sabato 15 gennaio 2011, 12:23 
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f(sants) ha scritto:
L'accelerazione è la stessa ma la forza NO! F=mg. Essa è maggiore dove c'è più massa.

La forza è una forza centripeta ! è quella che permette al satellite di seguire il suo moto attorno al pianeta.
Quel mg (nell'ipotesi che g sia del corretto valore) è:
mg = GmM / r^2

Questa è una forza di azione-reazione, che mantiene quindi il corpo nella sua orbita.
Azione e reazione significa che è continuamente bilanciata, quindi se consideriamo tutte le idealità che servono, non sposta l'oggetto su un orbita più bassa, non può quindi un corpo accelerare verso il basso spostandosi dalla sua orbita se la sua velocità tangenziale è la stessa !

ciao

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 Oggetto del messaggio: Re: Distribuzione pesi satellite.
MessaggioInviato: sabato 15 gennaio 2011, 12:40 
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mi rimane una cosa che mi lascia perplesso perchè il satellite tenda a mettersi con la parte pesante rivolta verso la terra, il momento torcente dovrebbe limitarsi a creare un moto armonico o sbaglio io in qualche cosa?

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 Oggetto del messaggio: Re: Distribuzione pesi satellite.
MessaggioInviato: sabato 15 gennaio 2011, 14:31 
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E' causato dalle non idealità.

L'esempio di Renzo è l'astrazione più semplice, ovvero il satellite ed il corpo vengono vincolati attraverso un'asta in modo "perfetto" ed ognuno possedeva già da prima la propria orbita. Avere una propria orbita significa già possedere le velocità necessarie a mantenere quell'orbita, l'espressione della velocità in un orbita si ricava infatti semplicemente uguagliando la forza gravitazionale a quella centripeta, questa è la compensazione, azione-reazione.
In questo caso, seppur il nuovo sistema ha un centro di massa differente non succede proprio nulla dato che satellite e "corpo-aggiunto" possiedono le velocità tangenziali necessarie per stare nella loro orbita ed il nuovo centro di massa assumerà semplicemente una velocità tangenziale intermedia fra quelle precedenti, la velocità angolare invece è costante.


E allora da dove salta fuori il movimento che porta il satellite a dare il centro di massa verso la terra ?
tutte le non idealità... satelliti in bassa quota e quindi urti con le prime molecole di atmosfera, le disomogeneità del campo gravitazionale, il vento solare e tutta quella serie di cose.
Il centro di massa è quel punto su cui agisce la risultante delle forze esterne, ed è il punto che disegna l'orbita.
Immagina che per una qualsiasi non idealità il centro di massa perda un pò di velocità e quindi che il satellite debba spostarsi su un orbita un pò più bassa, su questa nuova orbita dovrà posizionarsi il centro di massa.
Prendi un quaderno (non dev'essere ne troppo pesante ne troppo leggero per una questione di attriti) e poggialo su un tavolo.
Ora su questo quaderno poggi il tuo dito in un punto che ipotizziamo essere il centro di massa, se scegli un punto in prossimità dei bordi del quaderno l'effetto è più evidente.
Trascina il quaderno che hai sul tavolo in un direzione a te comoda facendo presa sul quaderno con il solo dito con cui hai indicato il centro di massa e che tieni ovviamente appoggiato al quaderno.
Come puoi vedere il quaderno oltre a spostarsi ruota in modo che il centro di massa segua la direzione da te scelta.
Il discorso in questo esempio è solo simile, sono forze diverse in gioco, comunque sia ad un movimento del centro di massa segue una parziale rotazione del satellite, proprio come il quaderno che si spostava e ruotava.
Quindi il satellite acquista un momento angolare che è destinato a conservarsi fin quando però, continuando a ruotare, sposta di nuovo il centro di massa in una posizione in cui non ci può stare poichè non ha sufficiente velocità (ricordiamo che l'ha persa a causa delle non idealità), quindi il centro di massa torna indietro ancora e la questione si ripete generando questo moto armonico.

ciao

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 Oggetto del messaggio: Re: Distribuzione pesi satellite.
MessaggioInviato: sabato 15 gennaio 2011, 14:50 
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Visto che la domanda verteva su condizioni perfette allora non sussiste moto armonico.
Ma in condizioni non perfette il moto tenderà a innescarsi ma tenderà a trovare un nuovo punto di equilibrio in quanto l'oscillazione resterebbe tale se e solo nel caso in cui, una volta innescata, non venisse più perturbata. Ma poiché le condizioni non sono ideali (e da qui l'innesco del moto armonico) arriveremo a trovare il nuovo punto di equilibrio, in tempi più o meno lunghi

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 Oggetto del messaggio: Re: Distribuzione pesi satellite.
MessaggioInviato: sabato 15 gennaio 2011, 15:49 
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perfettamente d'accordo :wink:

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