Tillo ha scritto:
Tu dici giustamente che alla Persona B arriverà la stessa strattonata prodotta dal suo compagno A dopo t (ipotizziamo che diano la stessa strattonata nel medesimo istante). Immaginiamo che questa strattonata non sia forte abbastanza da deformare il materiale, una strattonata "umana" per come la possiamo definire, atta solo a far spostare la barra di 20 cm (come se stessimo spostando un libro) a questo punto potrebbe essere una forza facilmente contrastabile da parte di entrambe le persone agli estremi. Mi chiedo, se le persone dopo aver dato la strattonata a questa barra fissassero gli estremi di quest'ultima in modo tale che contrasti una forza debole come uno strattone umano, cosa accadrebbe? la barra rimarrebbe allungata?
Aspetta: io sto partendo dal presupposto che quando tu sposti la barra stai tirando un "gruppo di atomi" che sono l'uno attaccati agli altri per 2 minuti luce. Questo vuol dire che la tua forza si propaga, anche se di entità "umana", in maniera elastica. Altrimenti il discorso dei 20cm di allungamento non avrebbe senso di esistere.
Per quanto riguarda la tua domanda, non so rispondere

Mi viene solo in mente che lo "strattone all'indietro" non è altro che la forza che tiene insieme gli atomi... ma non saprei cosa succederebbe.
Mi viene un dubbio sulla forza necessaria a spostare una barra così grande: m*a^2. m è estremamente grande, quindi la forza da applicare è estremamente grande, potrebbe essere tanto grande da rompere il materiale. Per dirla in un'altro modo, può essere che, fissata l'accelerazione e una forza "umana", la massa risultante, spalmata su 2 minuti luce, sia talmente piccola che è verosimile che la barra si spezzi.
Sembra una cretinata e forse lo è
