secondo me confondi l'inizio con la distanza massima, so benissimo che l'universo è più vasto dell'universo visibile. no escludo che mi sfugga qualcosa, ma non ho mai sentito parlare di valori superiori ai 13, 8 miliardi di anni in tempi recenti (quando ero ragazzino si parlava spesso di 20 miliardi). 13 miliardi di anni è l'epoca in cui, estrapolando dalle velocità di espansione dell'universo misurata attualmente, si arriva a ipotizzare che tutto il contenuto dell'universo fosse concentrato in un punto materiale. non c'è un prima in questo scenario e 13 miliardi di anni circa è il punto iniziale.
"La stima più precisa dell'età dell'universo è di 13,798 ± 0,037 miliardi di anni, calcolata sulla base delle osservazioni della radiazione cosmica di fondo condotte con la sonda PLANCK.[8] Stime indipendenti (sulla base di misurazioni come la datazione radioattiva) convergono anch'esse su 13-15 miliardi di anni.[46] L'universo non è stato lo stesso in ogni momento della sua storia; ad esempio, le popolazioni relative dei quasar e delle galassie sono cambiate e lo spazio stesso si è espanso. Questa espansione spiega come sulla Terra si possa osservare la luce proveniente da una galassia lontana 30 miliardi di anni luce, anche se la luce ha viaggiato per 13 miliardi di anni: lo spazio si è ampliato. Questa espansione è coerente con l'osservazione che la luce proveniente da galassie lontane ha subito lo spostamento verso il rosso: la lunghezza d'onda dei fotoni emessi è stata "stirata" e dunque aumentata, con un conseguente abbassamento della loro frequenza, durante il loro viaggio. Sulla base di studi di supernovae di tipo Ia, corroborati anche da altri dati, il tasso di questa espansione spaziale è in accelerazione."
https://it.wikipedia.org/wiki/Universosiccome resto l'idiota ignorante che sono non escludo naturalmente che mi sfugga qualcosa, attendo lumi da gente più affidabile di me

Mauro credo che il problema sia pensare al big bang come ad un esplosione che scaglia la materia di quà e di là, mentre invece è un'espansione. un'espansione dello spazio in cui tutti i punti si allontanano reciprocamente. Non amo l'analogia del palloncino, ma può funzionare. se disegni dei punti su un palloncino e poi lo gonfi quei punti si allontanano, ma prendendo come riferimento uno dei punti tutti si allontanano rispetto a lui...
oppure immagina di camminare in una strada e che questa strada si espanda in ogni punto della stessa quantità e in tutte le direzioni, potrai raggiungere solo obiettivi vicini in cui la tua velocità di camminata superi quella dell'espansione cumulativa di tutti i punti. Ma quello che fa parte di te, del tuo sistema, si muove con te, quella nana rossa fa parte di questo sistema (o di altri che ne sono divenuti parte) da quando la galassia era una protogalassia ( o da quando una delle varie galassie che dovrebbero averla formata per accumulazione era una protogalassia)
la materia di quella nana rossa ha fatto esattamente la stessa strada di tutta l'altra materia contenuta nella nostra galassia... la differenza è che si è strutturata prima in una stella molto longeva e stabile.
secondo la teoria del big bang in tutte le sue varianti, tutto l'idrogeno presente nella nostra galassia ha quell'età... anzi è più vecchio perchè si è format prima il materiale cdi cui sono fatte le stelle delle stelle stesse.
Gli altri elementi più pesanti sono un misto di atomi formatisi nelle prime fasi del big bang e atomi formatisi nella nucleosintesi stellare (oltre un certo peso però si possono formare solo all'interno delle stelle), ma le particelle elementari che li compongono (elettroni protoni ed elettroni) hanno suppergiù tutte la stessa età.