yourockets ha scritto:
so cisa si intende per velocita' cistante e per velocita' relativa (non a caso ti jo suggerito anche di andarti a rivedere l'esperimento michelson morley). sei tu che non stai rispondendo slla questione di natura sperimentale cge ti ho posto.
Già ho detto, ma forse non leggi con attenzione quello che scrivo, che la formula E = mc2 è corretta, ma non ci voleva Einstein per dircela.
Già Olinto De Pretto, prima di Einstein, pubblicò, nel 1903, un libro con questa formula, solo che in essa compariva la v, anziché la c, cioè la velocità della luce era considerata una variabile. Questo non significa che la reazione nucleare debba avvenire ogni volta con un valore diverso di v, non centra assolutamente nulla: la massa va moltiplicata sempre per il quadrato di 300.000.
La costanza della velocità della luce gioca un ruolo nella teoria della relatività generale, dove comporta, come conseguenza, la variabilità dello spazio e del tempo.
L'esperimento di Muchelson Morley poteva dimostrare 3 cose diverse, tra cui la costanza della velocità della luce, ovviamente tra le tre Einstein scelse questa...