elenoir ha scritto:
(...)
Così io spiego il fenomeno gravitazionale.
A mio parere, se la massa del Sole aumentasse all'improvviso, qui sulla Terra percepiremmo immediatamente gli effetti, come percepirebbe immediatamente l'aumento di forza il tiratore nel tiro alla fune se, dall'altra parte, si aggiungesse un altro uomo a tirare: in tal caso la fune unisce i due corpi, per cui l'aumento o diminduzione della forza si sente immediatamente.
Credo che ti sia capitato da bambino di giocare al tiro alla fine con un amichetto: se lasci la fune all'improvviso, l'altro cade immediatamente, e questo vale anche se la fune è lunga 100 chilometri.
Per quanto riguarda il Sole: no, perché l'interazione con l'esterno che dà luogo all'aumento della massa del Sole, anche se si tradurrebbe in una modifica della funzione d'onda collettiva, non darebbe luogo ad interazione gravitazionale superluminale con la Terra, ma ad un effetto assai diverso e che potrebbe anche andare esattamente contro quello che vorresti: se la massa fosse una variabile dinamica quantizzata (preciso 14 volte "se"), se Sole e Terra fossero particelle puntiformi (dunque non sistemi di particelle come sono in realtà), se costituissero una coppia entangled e se un agente esterno aumentasse la massa del Sole, quel che otterresti sarebbe non che Sole e Terra si attraggono in modo diverso all'istante, ma che, all'istante, la Terra potrebbe interagire in modo diverso con quel che la circonda (quindi, ferma restando la propagazione alla velocità della luce dell'interazione, attrarrebbe in modo diverso la Luna).
Per quanto riguarda la fune, spero che fosse esempio presentato per celia. L'interazione tra i due bambini si propaga non con la velocità della luce ma con quella del suono nel materiale della fune.