Spock ha scritto:
https://scontent-a-mxp.xx.fbcdn.net/hphotos-xap1/v/t1.0-9/946426_10202808994732286_5786438832672248852_n.jpg?oh=6c36695be3a1236fe282867a4496a93a&oe=54BA0ABC
https://scontent-a-mxp.xx.fbcdn.net/hph ... e=54CFDD72Be date le stime di luminosità e le buona triangolazione, potrebbe essere questa la zona di ricerca?
Non sono entrato nella discussione perché per rispondere bene avrei dovuto farmi un po' di calcoli e in questo periodo sono occupato in troppe cose che non mi lasciano un minuto libero però ora devo intervenire per forza.
Ci sono dei software dedicati che possono fare i calcoli per sapere l'area della caduta, ma vedo che in questo caso non sono stati usati, o sbaglio? Quindi tutto si basa su calcoli spannometrici, ma indipendentemente da questi ci sono dei dati di base conosciuti da oltre 50 anni che NON possono essere aggirati:
un oggetto, naturale (meteorite) o artificiale (capsula spaziale o rientro satellitare) DEVE rispettare alcuni criteri per potere raggiungere la superfice terrestre in dimensioni discrete, vedi almeno un cm3, ossia la grandezza di un dado, i due principali criteri, ce ne sono parecchi, sono:
velocità non superiore a 20-25 km/sec, e qui credo che ci possiamo rientrare nel presente caso.
angolo d'entrata, e qui NON ci siamo, l'angolo d'entrata è imperativo! Se è inferiore allo strettissimo corridoio di rientro l'oggetto rimbalzerà nello spazio come una pietra liscia sulla superfice di uno stagno, se è superiore sarà incenerito da un'attrito che causerà altissime temperature (5.000 C° - 10.000 C°) e pressioni. Qual è il corridoio di rientro? Un corridoio di spazio strettissimo che ha come limite 4°-6° negativi, ossia se prendete una linea retta perpendicolare alla superfice terrestre il corridoio di rientro è quello delimitato da 4°-6° verso il basso. Chiaro? Al di fuori di questo corridoio niente che pesi meno di centinaia di tn e/o che sia di acciaio speciale (vedi sideriti = acciao al nickel) può sopravvivere.
Anche per esperienza personale posso dire che solo 1 spedizione su 100 trova meteoriti, certo che se non si comincia non si troverà mai niente, inoltre la quasi totalità delle meteoriti recuperate lo sono da parte degli abitanti della zona che conoscono l'area come le proprie tasche altrimenti andrà a finire che potrete sapere solo il numero delle tane dei conigli della zona. Ultimo ma non meno importante, NON potete entrare nei terreni privati altrimenti nella migliore delle possibilità dovrete correre con dei cani alle calcagne o più veloci del sale grosso.
Ciao.
Roberto Gorelli