Io sarei più cauto con i giudizi.
Stiamo parlando di un progetto di SpaceX, società privata che è già riuscita a lanciare con successo la Dragon.
http://www.spacex.com/ Non credo abbiano voglia di sprecare soldi, o fare solo scena o che stiano pagando una manica di ingegnieri stupidi
A quanto pare, l'obiettivo è arrivare a recuperare il primo stadio del Falcon e i booster del Falcon Heavy.
Per fare ciò, le stime del propellente che avete fatto mi sembrano un po' larghe. A quanto pare il profilo di missione sarà:
- lancio;
- separazione del primo stadio;
-
breve accensione del motore per deorbitare;
- rientro frenato, forse con l'ausilio di paracadute (il primo stadio raggiunge una quota e velocità più basse dell'ultimo, il rallentamento sarà meno critico);
- solo quando sarà vicino al suolo, accenderà nuovamente il motore per un atterraggio controllato.
Insomma, probabilmente servirà solo una piccola quantità di propellente in più.
Anche a me sembra un po' macchinoso, ma visto l'impegno economico che c'è dietro e i lanci riusciti, con attracco sulla ISS della Dragon (non è banale! Non stiamo parlando del lancio di un razzetto che mette in orbita microsatelliti!), voglio vedere le evoluzioni successive.
Dalle notizie che girano dovremmo vedere i primi test sul sistema di volo entro un anno:
http://www.newspacewatch.com/articles/s ... stage.htmlE per quanto riguarda il parallelo con il sistema Space Shuttle, lo stesso Musk dichiarò che volevano imparare dagli errori dello Shuttle per arrivare a un sistema riutilizzabile economicamente efficiente. L'obiettivo dichiarato in una intervista era il riutilizzo del 90% dei materiali.
Il design si basa anche su componenti sostituibili e ispezionabili con facilità e in maniera economica.