andreaandrea ha scritto:
mmm.... Abbiamo quindi due pareri discordanti....
C'è chi dice che il satellite si dispone con la parte più pesante verso la Terra.
C'è invece chi dice che entra in moto armonico.
C'è chi dice che invece il satellite rimane così com'è.
Allora IMHO si sta un po confondendo la domanda originale con ciò che può succedere ad un satellite (comunque interessante da sapere, sia ben chiaro!!)... vedo di fare in po di chiarezza (non che ne sia in grado ma queste cose le ho studiate e le studio tutt'ora, sono un fisico).
-Punto primo: Le forze esterne (vale a dire i momenti applicati dalla distribuzione di masse del satellite) NON influiscono sull'orbita del satellite. La semplice meccanica ci insegna che le forze interne (cioè i momenti) di un corpo che esegue una traiettoria (in questo caso un'orbita) si annullano. Se aprite un qualsiasi libro di fisica uno troverete l'esempio della tuffatrice: lei si butta eseguendo un moto parabolico (o meglio il suo centro di massa lo esegue), lei intanto può ruotare agitare braccia e gambe, quel che vuole ma il suo centro di massa eseguirà un moto parabolico.
-Punto secondo: Ghiso scrive che il satellite non ha fulcri: il fulcro è proprio il centro di massa! il satellite ruota intorno a quello. Faccio un esempio: prendete un'asta col peso "concentrato" in centro e leggera alle estremità ed immaginate che sia in orbita. La sua orbità (cioè la linea che segue) sarà quella descritta dal centro della stessa. A quel punto le braccia (immaginiamo che ruotino) uoteranno attorno al centro di massa che, per quanto detto sopra, starà perfettamente sul piano orbitale: quindi lui è il fulcro.
-Punto terzo (e finalmente si risolve il problema): prendiamo l'asta di prima e immaginiamo che una estremità sia più pesante dell'altra; a questo punto è logico suppore che andrà verso il basso accelerando, seguirà che l'asta assumerà la posizione "verticale" assumendo che la forza provenga dal basso, poi decelererà fino a che si troverà in una situazione simmetrica alla precendente e allorà tornerà indietro: moto armonico.
Per chiarezza se l'asta avesse le due braccia uguali succederebbe la stessa cosa, con l'unica differenza che quella ad essere attratta sarebbe quella più vicina alla Terra dove la forza gravitazionale è maggiore.
La mia è una descrizione mooooooolto approssimativa (e in paio di punti sbagliata dal punto di vista formale) ma senza l'ausilio dei calcoli mi riesce difficile, ho cercato di renderla il più intuitiva possibile, spero si capisca!