Per la questione che ho spiegato nel mio precedente messaggio (decine di passaggi stellari ravvicinati in 4,6 miliardi di anni, alla frequenza media di uno ogni 100-200 milioni di anni) è impossibile che un oggetto in orbita "stabile" attorno al Sole sussista dal momento della formazione del sistema solare, alla distanza di 1 anno luce o anche di un solo "mese luce", se esistesse sarebbe un membro "temporaneo" del sistema solare, un vagabondo raccolto dal sistema solare e che prima o poi sarà "perso", e allora la questione assume un altro aspetto: la cattura non di oggetti stellari ma di oggetti planetari, asteroidali e cometari da "fuori" il sistema solare.
Allo stesso modo che il sistema solare può catturare oggetti ne può perdere, infatti la teoria prevede che la maggior parte delle comete originarie, oltre il 90 per cento e buona parte dei planetesimali (vedi asteroidi) sia stata persa o per espulsione dal sistema solare, o per collisioni planetarie, vedi
http://it.wikipedia.org/wiki/Intenso_bo ... to_tardivo (Intenso bombardamento tardivo)
o per collisioni col Sole.
Oggetti extrasolari catturati dal sistema solare: non se ne conoscono con sicurezza, alcune comete si suppone siano di origine extrasolare, parte della materia delle condriti primitive, tipo carboniose, contengono polveri e granuli extrasolari, alcuni sciami meteorici visibili solo via radio sono di provvenienza extrasolare, ci dovrebbero essere anche asteroidi extrasolari, ma ad oggi non ne conosciamo nemmeno uno, Sedna potrebbe al limite essere uno di essi.
Perchè non ne conosciamo? Perchè per la maggior parte delle volte, l'oggetto "pellegrino" transiterebbe solo attraverso il sistema solare, solo in un caso su mille (valore spannometrico) sarebbe catturato dal sistema solare.
Che abbiamo dunque? Che una volta ogni milioni di anni un asteroide/comete potrebbe essere catturato dal sistema, una volta ogni 1-10.000 anni, un oggetto transiterebbe attraverso il sistema in alcuni anni, senza coda o scie, probabilmente ad oltre 10 UA dal Sole, un puntino che transita nella notte, è possibile che un tale puntino non sia mai capitato da quando abbiamo i telescopi.
E naturalmente più grosso è l'oggetto inversamente è meno probabile che capiti, per cui la cattura di pianeti extrasolari è possibile ma durante la vita del Sole capiterebbe, come si dice a Roma: "una volta ogni morte di Papa".
Per finire, sarà breve,

, si tratta di eventi ed eventualità possibili ma molto rare nel tempo, sarebbe interessantissimo poter far scendere una sonda su uno di tali oggetti perchè ci permetterebbe di conoscere come è costituita la materia di un altro sistema solare, confermando o smentendo molte teorie.
Ciao.
Roberto Gorelli