GHISO983 ha scritto:
mah la teoria dei decadimenti radioattivi non è stata mica provata mi piacerebbe vedere i calcoli che dovrebbero "provarla" ho molti moltissimi dubbi a riguardo!
un ndecadimento radioattivo non produce così tanta energia.....
non mi pare affatto...
Le stime di uranio torio e potassio 40 presenti nella crosta l'energia prodotta?
Mi piacerebbe vedere dei dati!
Non ho più con me gli appunti e i libri di petrografia dell'università nei quali vi erano tutte le constatazioni, però questa era la teoria più accreditata e probabile.
La produzione di energia di decadimento può essere consistente nel caso in cui vi è una rilevante abbondanza; nei nuclei dei corpi celesti ciò può essere molto importante. Considera bene le dimensioni del nucleo terrestre e la sua densità che non è certo paragonabile alle rocce in superfice ne a quelle del mantello. Il calore che provoca la fusione dell'astenosfera proviene sempre dal nucleo centrale, così come tutte le dinamiche manifeste negli involucri terrestri.
Se prendi il caso limite di un cubetto di plutonio (che non è però naturale) vedrai come già a questo livello il cubetto è caldo...ricordo questa cosa ad una conferenza molto tempo fa. Natualmente non avevamo in sala il cubetto di plutonio!
