1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Il primo forum di astrofili per astrofili, nato nel 2000!
Oggi è lunedì 21 luglio 2025, 18:33

Menu

* Home
* Iscriviti
* La Bacheca
* F.A.Q.
* Cerca
* Login/Logout 

Login

Nome utente:
Password:

 Ho dimenticato la password

In Linea

Visitano il forum: Nessuno e 7 ospiti

Regolamento

regolamento

Links

*
Astrocafè

Segnala bolide
* Meteoblue.com
* Previsioni seeing
* Il Meteo.it
Help Forum
 

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora


Regole del forum



IMPORTANTE: Regole per usare correttamente la sezione Scienze Astronomiche



Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 16 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2
Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Re: Anche Mercurio è "vivo"
MessaggioInviato: venerdì 23 luglio 2010, 13:48 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 8 febbraio 2006, 17:06
Messaggi: 4146
Località: Siracusa
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
GHISO983 ha scritto:
mah la teoria dei decadimenti radioattivi non è stata mica provata mi piacerebbe vedere i calcoli che dovrebbero "provarla" ho molti moltissimi dubbi a riguardo!
un ndecadimento radioattivo non produce così tanta energia.....
non mi pare affatto...
Le stime di uranio torio e potassio 40 presenti nella crosta l'energia prodotta?
Mi piacerebbe vedere dei dati!


Non ho più con me gli appunti e i libri di petrografia dell'università nei quali vi erano tutte le constatazioni, però questa era la teoria più accreditata e probabile.
La produzione di energia di decadimento può essere consistente nel caso in cui vi è una rilevante abbondanza; nei nuclei dei corpi celesti ciò può essere molto importante. Considera bene le dimensioni del nucleo terrestre e la sua densità che non è certo paragonabile alle rocce in superfice ne a quelle del mantello. Il calore che provoca la fusione dell'astenosfera proviene sempre dal nucleo centrale, così come tutte le dinamiche manifeste negli involucri terrestri.
Se prendi il caso limite di un cubetto di plutonio (che non è però naturale) vedrai come già a questo livello il cubetto è caldo...ricordo questa cosa ad una conferenza molto tempo fa. Natualmente non avevamo in sala il cubetto di plutonio! :mrgreen:

_________________
Diego Barucco
PNebulae


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Anche Mercurio è "vivo"
MessaggioInviato: venerdì 23 luglio 2010, 14:09 
GHISO983 ha scritto:
mah la teoria dei decadimenti radioattivi non è stata mica provata mi piacerebbe vedere i calcoli che dovrebbero "provarla" ho molti moltissimi dubbi a riguardo!
un ndecadimento radioattivo non produce così tanta energia.....
non mi pare affatto...
Le stime di uranio torio e potassio 40 presenti nella crosta l'energia prodotta?
Mi piacerebbe vedere dei dati!


Ghiso, non vedo come possa esserci una fonte di calore alternativa rispetto al decadimanto radioattivo, che sebbene non sia l'unica, è sicuramente la più importante almeno nel contrastare il graduale raffreddamento del pianeta (e dei pianeti). A questa conclusione c'era arrivato Lord Kelvin 200 anni fa e tutte le teorie mi sembra che confermino tutto questo; dove hai trovato notizie che non provano o smentiscono questo fatto relativamente semplice da immaginare ed anche provare?
La pagina di wikipedia è un ottimo punto di partenza per capire molte cose: http://en.wikipedia.org/wiki/Geothermal_gradient , dai anche un'occhiata alle referenze ed hai tutto quello che ti serve per convincertene.


Top
     
 
 Oggetto del messaggio: Re: Anche Mercurio è "vivo"
MessaggioInviato: venerdì 23 luglio 2010, 15:03 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: lunedì 1 maggio 2006, 16:52
Messaggi: 5512
Località: Savona
Tipo di Astrofilo: Fotografo
Io ho sempre saputo che la fusione della parte interna della terra dipendesse dalla compressione gravitazionale del pianeta stesso (anche se solo questa non bastava a spiegare la temepratura), e che la teoria del decadimento radioattivo non fosse confermata come solida.
Mah allora mi sarò sbagliato! :mrgreen:

_________________
Davide Ghiso
Meade Schmidt-Newton 6" (763mm F/5) - William Optics Zenithstar 66 ED - Eq6 skyscan Barlow 2x e 4x apo coma - Oculari meade superploss 26mm
Kellner 20 e 4 mm Ploss 10mm - Hiperion 8mm - Atik 383l+ monocromatic
filtri baader 36mm R,G,B,L,H-alpha - magzero mz_5 bn
Gruppo Astrofili Volontari Ingauni Albenga SV

Davide Ghiso
ma chi sarà mai questo Dario Fo!?


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Anche Mercurio è "vivo"
MessaggioInviato: venerdì 23 luglio 2010, 15:34 
Bè, diciamo che il riscaldamento gravitazionale ha giocato un ruolo molto importante nello scaldare il pianeta, ma la sua azione non può essere sufficiente per garantire una produzione di energia così alta e duratura nel tempo.
Ricordo che qualche annetto il professore di astronomia I all'esame mi fece fare il calcolo di quanto sarebbe potuto splendere il Sole se l'energia emessa dipendesse solo dalla compressione gravitazionale; il tempo scala tipico è 10^8 anni, e questo a maggior ragione per i pianeti.
La compressione gravitazionale non riesce a giustificare tutta questa energia, sebbene abbia e continui ad avere ancora un ruolo, seppur marginale.


Top
     
 
 Oggetto del messaggio: Re: Anche Mercurio è "vivo"
MessaggioInviato: sabato 24 luglio 2010, 10:36 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 5 marzo 2008, 13:47
Messaggi: 16891
Località: Senigallia (AN)
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
Diego B. ha scritto:

Il fatto è che l'origine del calore del nucleo dei pianeti è dovuto al decadimento radioattivo degli elementi pesanti quali l'uranio ad esempio, che grazie alla differenziazione chimica avvenuta durante la formazione dei corpi celesti ha permesso un abbondante accumulo proprio nel nucleo, in mezzo a tutto il nichel e il ferro.
Per cui è naturale, per quei corpi che hanno subito una tale differenziazione, avere un calore endogeno dovuto al decadimento radioattivo. Questo per dire che i nuclei dei pianeti di tipo terrestre non sono dei tizzoni che man mano si spengono perchè tale teoria non regge molto, almeno sulla base dei calcoli. Se fosse stato così la Terra si sarebbe spenta da molto tempo.


Grazie per la spiegazione!!
Verissimo, abbiamo trascurato questo fondamentale fattore nell'analizzare il caso di Mercurio, di cui si stava parlando.

_________________
Tanta voglia e passione di ammirare l'universo che ci circonda!

Kosmos - Tre vite, la passione per il cielo, è il mio primo romanzo nel quale ho unito la divulgazione dell'astronomia alla narrativa contemporanea. Lo potete trovare in tutte le librerie e nei negozi online! Grazie per il supporto.


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Anche Mercurio è "vivo"
MessaggioInviato: sabato 11 settembre 2010, 7:47 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: lunedì 6 luglio 2009, 19:38
Messaggi: 3766
Località: via stella Anzio
ma il nucleo terrestre non è paragonabile ad una spira immersa in un campo magnetico variabile?
non è stato preso in considerazione l'effetto Joule?

_________________
e ho visto i raggi b balenare nel buio


Top
  Profilo    
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 16 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 7 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
Powered by phpBB © 2000, 2002, 2005, 2007 phpBB Group
Traduzione Italiana phpBBItalia.net basata su phpBB.it 2010