Ma, a parte "frittate e peperoni con birra al malto del sud della Scozia" che io, determinai con libero arbitrio, di consumare in una sciatta birreria dei bassifondi periferici di roma

Antonio Tuvok ha la vista lunga
La domanda originaria, che certamente ho malposto era:
"l'ultima molecola del nostro universo contribuisce alla stabilità di questo?"E' determinante? Se si, siamo in un equilibrio precarissimo, anche su vasta scala temporale.
Se invece non lo è la scala delle determinazioni si riduce di molto.
E a proposito di "determinismo" che è laseconda faccia della stessa medaglia.
Pensate al principio di indeterminazione, noi misurando un fotone, determiniamo, quindi influiamo sulla sua posizione (vedi gli esperimenti coi divisori di fascio) Questo su scale da Macro a micro... (continuo sperando che il
cul de sac sia ancora lontano)
...E' una questione di dimensionalità, ora attenzione: se noi fossimo una dimensione più piccola rispetto a un'altra che sovrasta il nostro universo visibile, allo stesso modo in cui il fotone lo è relativamente nei nostri confronti di misurazione, sarebbe valido un principio di indeterminazione applicabile alla nostra quotidiana dimensione?
Cavolo, una domanda lecita... se qualcuno o qualcosa mi misura... bè la mia vita è determinata a priori! e il libero arbitrio va a farsi ... friggere come la frittata di ieri
e questo è il cul de sac
