Io ti do un consiglio in "controtendenza":
il lavoro è fondamentale, ed in Italia si lavora quasi sempre grazie "all'etichetta":
presentarsi come Ingegnere apre mooooolte più porte che presentarsi come Dottore, anche se il lavoro da fare non c'entra nulla (e succede quasi sempre...) con il titolo che si possiede...
dedicare 5 o 7 anni di studio fatto come si deve ti aprirà le possibilità per un lavoro che potrà durare tutta una vita.
Se poi ti accontenti di 1100-1500 euro al mese te ne stai in Italia, a casetta tua...
se invece vuoi farti dai 5.000 ai 15.000 dollari al mese te ne vai all'estero (basta anche la Francia o la Svizzera se non vuoi andare lontano...)
Quindi, se sei "seriamente" intenzionato a studiare con impegno e costanza, iscriviti ad Ingegneria, scegliendo la specializzazione che ti da più sbocchi (per capirci, con Ingegneria Aerospaziale non hai molti sbocchi, ma con Ingegneria Civile o Industriale o Del Controllo Ambientale hai più sbocchi)...
"quello che ti piace" lo puoi classificare a grandi linee, poichè venendo dallo Scientifico ovviamente non puoi avere la bencheminima idea di cosa si studia a Ingegneria, Fisica o Matematica...
puoi al massimo "dicotomizzare" fra indirizzi scientifici ed altri indirizzi...
considera anche il fatto che alcuni corsi sono di tre anni, ed altri di cinque...
Occhio comunque che mentre tutti i miei amici laureati in Ingegneria sono quasi tutti occupati nel Privato, con stipendi interessanti e cariche "importanti", quelli laureati in Fisica e Matematica sono quasi tutti precari, qualcuno dipendente pubblico, ed arrotondano lo stipendio dando lezioni di matematica a giovani ignorantelli arroganti...
Glo unici fisici ben impiegati che conosco erano francesi che si son fatti qualche stage qui da noi in Erasmus, hanno fatto la tesi in 3 lingue (inglese, italiano e francese...) ed avevano già il lavoro assicurato prima di laurearsi...
il più fortunato degli italiani invece fa il "portaborse" ad un Direttore in un Ente Pubblico...
pensaci bene:
la scelta che farai è per la vita, ed oggi il Mondo gira talmente veloce che se fai la scelta sbagliata e la cambi dopo un paio di anni, il tempo perso ti farà perdere il treno...
