Brutta notizia ... ma non troppo!

Roberto Gorelli

Ecco il papero:

https://arxiv.org/pdf/1806.02404.pdf

spero che sappiate comprendere le sue implicazioni, cosa non facile leggendo in inglese un complesso, anche a livello professionale, documento scientifico.
Ciao.
Roberto Gorelli

Ares86

Lo so che in realta non era esattamente l'argomento di cui volevi parlare Roberto,però ho preso al volo l'occasione per parlare del nostro futuro prendendo spunto dalla tua domanda

Scusami per aver fatto un po offtopic però sapevo che sarebbero uscite molte belle cose su quest'argomento che mi torna sempre in mente fin da sempre..è bello conoscere anche le vostre idee a riguardo :wink:

Miyro

Gorelli dice ;

P.S.: voglio essere ottimista, dobbiamo essere ottimisti, perché altrimenti abbiamo già perso, ci siamo estinti, e
noi siamo solo gli ultimi zombi.[/quote]

Temo che sia proprio così Roberto, ma....chi se ne frega !!
Tanto al concerto dei Rolling Stones ci andiamo in ogni caso.... :mrgreen:

( è inutile stare a piangere sul latte versato, siamo poco più di sette miliardi e mezzo di persone sulla terra,
quelli che potranno salvarsi alla fine, se credete nei miracoli, saranno una piccola élite con pochissime speranze di raggiungere un pianeta abitabile....e se anche lo raggiungessero potrebbero trovarsi di fronte
gli stessi problemi che hanno lasciato secoli prima, con l'aggravante che potrebbe anche essere abitato
da una civiltà ormai allo stremo e chiaramente non molto recettiva...)

PS - alla fine del fatto che il Sole possa "vivere" un miliardo di anni in meno è andato in cavalleria

Ares86

Cosa ne pensate dell'eventuale soluzione di cui ho parlato? Quella di inviare il nostro codice genetico e quello di tutte le specie terrestri in piu di una destinazione una volta individuati i posti con il piu alto indice di compatibilitá con organismi terrestri intendo..

yourockets

mon dieu non saprei... però sinceramente credo che da un punto di vista """"filosofico"""" la conservazione a tutti i costi non sia l'atteggiamento giusto da tenere. è una sublimazione della paura della morte. per quel che ne sappiamo, tutto, nell'universo è destinato a finire, è una cosa a cui ci si deve rassegnare, a partire dalla fine più difficile di tutte da digerire, che è la propria.

Angelo Cutolo

E poi comunque in quei luoghi ci devi mandare uno "vivo" o un'intelligenza artificiale abbastanza evoluta che poi sia in grado di "clonare" quei DNA per tirarne fuori degli esseri viventi.

Ares86

Si Angelo,infatti in quello che avevo scritto nella pagina precedente era: inviare il materiale genetico insieme ad un gruppo ristretto di scienziati ed astronauti ed ingenieri che si occuperanno di fare quello che dici tu,di accertarsi che tutto il viaggio vada liscio ed eventualmente correggere i piccoli intoppi,ed infine procreare e tramandare tutto il sapere umano e i compiti da svolgere alle successive generazioni di scienziati affinche nel momento dell arrivo ci sia qualcuno a svolgere tutte le mansioni..per assicurarsi una sana discendenza so che la per evitare malattie genetiche occorrono almeno 80 individui di una specie non imparentati tra loro,quindi metterei 80 tra scienziati tecnici ed astronauti in ogni navetta...i loro discendenti si occuperanno soltanto di far nascere la vita con il nostro dna su quei mondi e di tramandare tutti i nostri saperi tutta la nostra storia ai nuovi individui e insegnandogli come aver rispetto di madre natura.

In questo modo la partenza di quei soli pochi individui è giustificata e nessuno si ammazzera l'uno con l'altro per decidere chi è meglio che vada e chi no...niente politici e niente persone ricche dunque...solo scienziati..tanto nelle capsule ci sara il dna di tutti

Roberto Gorelli

Visto che vi interessa l'argomento eccovi un papero odierno:

https://arxiv.org/ftp/arxiv/papers/1807/1807.04776.pdf

suggerirei però di continuare il discorso aprendo un nuovo argomento
in modo da non andare OT.
Ciao.
Roberto Gorelli

Ares86

Si si scusami :wink:

e grazie per il link

Mars4ever

Ares86 ha scritto:

E quanto impiegherá a raggiungere anche soltanto uno dei sistemi piu vicini? Dicono che potrebbe raggiungere Proxima Centauri in 100-200 anni..sperando che in un viaggio cosi lontano non incontri mai intoppi,e che atterri senza problemi,poi deve inviare dati terra..altri 100-200 anni..saremo ancora vivi nel frattempo? Facciamo finta di si..

Perché 100-200 anni per inviare i dati indietro? Per quello ne bastano 4,5.

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