Ciao a tutti,
ho una curiosità (puramente matematica, intendiamoci) riguardo alle condizioni necessarie affinché un pianeta (ad esempio la Terra) possa catturare un corpo del sistema solare (ad esempio una cometa o un asteroide) che le passa accanto e tenerlo in orbita oppure causare una collisione, ad esempio come successe con Giove e la cometa SL9 nei primi anni '90.
Premesso che si tratta di un'evenienza molto remota, dato che la maggior parte di questi corpi segue un'orbita iperbolica o parabolica con velocità tali da rendere impossibile la cattura, e al più causando una deviazione. Comunque ecco una formulazione semplificata del problema per capire se secondo voi abbia senso oppure no.
Supponiamo che una cometa di massa m segua una traiettoria di "sfioramento" della Terra (che ha massa M), quindi non di collisione, con una velocità di ingresso "v0" e a una distanza R dal centro del nostro pianeta. Per semplicità, inoltre, supponiamo che il passaggio avvenga nella sfera di ingflunza gravitazionale, in modo tale da rendere trascurabile l'influenza degli altri corpi del sistema solare (la nostra stella in primis), e supponiamo l'assenza di forze esterne (es. attrito dovuto all'atmosfera). In queste condizioni, l'energia meccanica totale E della nostra cometa è fatta di due contributi, quella cinetica K e quella potenziale U:
E = K + U = (1/2)*m*v0^2 - (G*M*m)/R
Secondo me, nel momento in cui il corpo (cometa, asteroide, ecc.) passa nel punto di massimo avvicinamento al pianeta, possono succedere due cose. Se l'energia cinetica del corpo è maggiore di quella potenziale, allora esso sfuggirà, al massimo subendo una deviazione. Se invece è minore, allora esso verrà catturato e il tipo di orbita (stabile oppure di collisione verso il corpo più grande) dipende dalla differenza fra i due tipi di energia. Considerando il segno || come operatore modulo, abbiamo:
- se K > |U|, il corpo transita e "scappa". Il corpo in realtà sfuggirebbe anche nel caso limite K = |U|
- se K < |U|, il corpo viene catturato.
Quindi affinché un corpo sfugga all'attrazione del pianeta principale deve essere che
K >= |U|
Sostituendo e semplificando:
(1/2)*m*v0^2 >= (G*M*m)/R
v0 >= sqrt(2*G*M/R)
Per prima cosa notiamo che questa relazione è indipendente dalla massa del corpo più piccolo. La seconda è che la quantità nel secondo membro della disuguaglianza è proprio la velocità di fuga, vedasi ad esempio
https://it.wikipedia.org/wiki/Velocit%C3%A0_di_fuga.Dunque la conclusione è: date le semplificazioni in ipotesi, se v0 è maggiore o uguale della velocità di fuga corrisponente alla posizione di massimo avvicinamento, la cometa sfuggirà all'attrazione del pianeta, viceversa sarà catturata.
Secondo voi ha senso come ragionamento?