oggi non ho resistito..disponevo di 13 euro..e non sono riouscita a trattenermi..sono andata dritta filata dalla feltrinelli (ovviamente) e mi son pigliata l'universo elegante di Greene..
lo stavo puntando gia' da parecchio tempo questo libro..avevo letto parecchie recensioni a riguardo (sule scienze) e forse anche alla tele (o mi son sognata.?)
e poi era passato un po' nel dimenticatoio..fino a quando livia (un'amica matematica) non m'ha rimesso la pulce nell'orecchio..e io non sono una che non ha fretta come lei..e vabbeh oggi me lo son pigliato..
ho letto le prime tre pagine, e devo ammettere che son scritte proprio bene e il linguaggio è molto schietto ( rispetto all'evoluzione della fisica di infeld e einstein , che è molto piu' "tecnico", sebbene sia sempre un libro di divulgazione)
...a me è piaciuto troppo questo punto(e m'ha fatto sorridere):
Cita:
poche cose sono in grado di riscaldare gli animi quanto il riduzionismo.c'è chi trova presuntuoso, se non ripugnante , sostenere che le meravilgie del cosmo siano meri riflessi dei comportamenti di un pugno di particelle(...) .
Il premio nobel Steven Weinberg risponde così a queste critiche:
all'altro capo ci sono gli avversari del riduzionismo, che sono indignati da quella che a loro sembra la tristezza della scienza moderna .Si sentono sminuiti dal fatto che il loro mondo puo' essere ridotto a questioni di particelle...
non mi sembra il caso di rispondere a queste critiche con un discorsetto edificante sulle meraviglie della scienza moderna.
la visione del mondo di un riduzionista è davvero fredda e impersonale: deve essere accettata così com'è, non perchè ci piace, ma perchè così funzionano le cose.
comunque lo consiglio anch'io a tutti voi! (non è escluso che l'abbiate gia' letto..

)