Romano e Rosino, due grandissimi dell'Astronomia nazionale. Rosino lo conoscevo molto bene e mi ha dato tanti consigli e qualchet iratina di orecchie, perche' voleva che mi dedicassi alla ricerca di novae e non di supernovae. Romano lo conosco un po' meno (allievo di Rosino), ma e' sempre un ottimo astronomo che viene dal mondo dell'astrofilia. Pensate che negli anni '50 osservava da Treviso con un 40 cm., un telescopio pazzesco per l'epoca nelle mani di un privato. Rosino diceva sempre che l'inegnosita' degli astrofili e' molto superiore a quella degli astronomi.
Mi piacerebbe raccontare un aneddoto relativo ad un fatto che mi e' capitato all'osservatorio di Loiano (BO) al mt. 1,50.....dove gli astrofili hanno ottentuo giustizia
Per tornare all'aspirante astronomo, Gippo ha ragione: una cosa e' l'Astronomia professionale, una cosa e' quella amatoriale. Impostazioni completamente diverse. Non basta essere appassionati del cielo per fare l'astronomo, ma bisogna affrontare esami di ogni genere che con l'Astronomia, come la intendiamo noi, hanno poco a che vedere. Pero' sono necessari per ottenere quella preparazione che ti portera' al dottorato. E dopo ? Che fai ? Mica facile trovare lavoro !!!
C'e' sempre la strada dell'insegnamento, ma peggio ancora.
Non voglio smontare il tuo entusiasmo, magari fra qualche anno realizzerai tutti i tuoi sogni ed i tuoi progetti in barba alle nostre considerazioni.
Naturalmente, ti auguro tutto il successo che meriti con tutto il cuore, pero' non ti dimenticare dei tuoi amici del forum: abbiamo sempre qualcosa da imparare !
