Sí Ghiso ha ragione. Molte galassie vivono ammassate in "clusters" legati gravitazionalmente (per ora tralasciamo il problema del difetto di massa necessario a farle ammassare). Queste galassie sono abbastanza vicine tale per cui il "trascinamento" dovuto al Big Bang é una componente trascurabile rispetto alla mutua attrazione e alla velocitá relativa mutua e le distanze in gioco sono tali per cui possibili scontri sono possibili. L'impossibilitá di cui parli tu, antares, credo sarebbe tra galassie molto distanti, per esempio tra due galassie di due ammassi separati.
Per quanto riguarda invece il decidere se stiamo vedendo uno scontro o una frammentazione. Bene anche qui mi pare Ghiso abbia dato una risposta convincente: una frammentazione dovrebbe avere "dinamiche" diverse. Mi spiego.
Se vediamo quattro oggetti che hanno la forma di galassie ben formate e con il loro nucleo ben definito molto vicine é piú probabile che assistiamo ad uno scontro piú che ad una frammentazione. Una frammentazione infatti implicherebbe che in poco tempo, dopo il fenomeno mostruosamente devastante che ha fatto "esplodere" la galassia principale, i frammenti abbiano avuto il tempo necessario per organizzarsi in strutture ben definite. Secondo i modelli gravitazionali ció non é assolutamente possibile. Quelli che introducono fenomeni ellettromagnetici dovrebbero accelerare le cose, ma da quel che ho letto, non abbastanza. Nel senso che se veramnete ci troviamo di fronte ad una frammentazione questa dovrebbe impiegare molto piú tempo per dare forma a galassie ben definite e nel frattempo i vari frammenti si sarebbero allontanati di piu.
Questa spiegazione ovviamente non rende l'ipotesi frammentazione impossibile, ma credo solo improbabile. Ignoro se esistano altre prove piú stringenti.
Il secondo problema sarebbe ovviamente dare una motivazione su "cosa" ha permesso una simile gigantesca frammentazione, ma credo che certe idee basate su ambiplasma siano l'ipotesi di lavoro, vero antares?
