ippogrifo ha scritto:
Bello il deserto dell'Arizona! Scherzi a parte:
Temperatura media: -60° C
temperatura minima: -150° C
Pressione atmosferica: 1% terrestre
Gravità: 38% terrestre
Analiziamo questi parametri:
Temperatura media: -60° C. in Siberia d'inverno questa è la temperatura esterna, eppure ci campano, con temperature di -30°/-40° in Nord Europa, Canada, Russia, ci campano tranquillamente, anzi le loro case a volte sono più calde delle nostre. Se toccate un oggetto metallico fuori casa ci rimanete attaccati alle mani e per staccarle dovete tagliarlo con la fiamma ossidrica e portarlo assieme alla persona dentro un ambiente chiuso dove farlo riscaldare ad almeno qualche grado sotto zero, possibilmente sopra, se passa troppo tempo, potete tagliare direttamente le mani.
Parlando di Marte: l'aria non è sempre a -60° può andare anche sopra i 10-20° ma essendo molto tenue è come stare in cima all'Himalaya, freddissima. I piedi invece potrebbero stare come nella stanza dove state leggendo questo messaggio: quasi la stessa cosa che successe durante un mio viaggio in Egitto, 40° all'ombra, zero umidità, si stava benissimo, ma le suole delle scarpe bruciavano per il calore della sabbia (avete in mente quando sulla spiaggia dovete saltellare per muovervi?).
temperatura minima: -150° C. Al polo Sud e in Siberia si arriva a -80°/quasi -90°, c'è veramente una differenza con -150° per gli Uomini? No, a -80° ogni respiro è come una cortellata ai polmoni, se toccate le orecchie vi cadono come nei cartoni animati, se dovete urinare (scusate, ma capita a tutti ogni giorno) il getto vi si congela prima che tocchi il suolo (per non parlare di altro che si congela).
Pressione atmosferica: 1% terrestre. Questo è un punto dolente: dovete girare sempre con una bombola d'ossigeno, altrimenti svenite e poi ... eravate tanto dei bravi ragazzi!
Gravità: 38% terrestre: Questo punto è a favore, potete fare dei salti giganteschi: diciamo che la bassa gravità viene compensata dal peso della tuta e delle bombole quindi agli effetti pratici, zero!
Mancano però due punti essenziali (ahi, ahi, ahi, youtube):
1) raggi ultravioletti (UV: soft, medi e duri): questo problema lo si risolve facilmente con una tuta (anche leggera).
2) raggi cosmici: e qui sono c...i amari perchè una tuta che vi protegga da essi sarebbe "molto" pesante, altrimenti al buio sareste "leggermente fosforescenti" (capito l'antifona?) e i vostri figli "leggermente diversamente guardabili".
Il tutto si risolve stando sottoterra (pardon, sottomarte), 1-2 metri di roccia bastano ma così è come stare in un carcere di massima sicurezza, anche se fornito di idromassaggi, cinema, palestra, ecc.
Ecco: questo è veramente Marte.
Buon soggiorno!
A proposito, dimenticavo: dopo un soggiorno di qualche anno NON potrete più tornare sulla Terra perchè le vostre osse si saranno decalcificate e sulla Terra si spezzerebbero come fossero di vetro.
Ciao.
Roberto Gorelli