1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Ti farò compagnia a breve mi sa

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dovrete espellere anche me

Ho tristemente aggiornato le risposte...

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volpetta.com
Astrofilo sul campo dal 1997

quindi devo rivotare?

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dovrete espellere anche me

Forse manca un' opzione al sondaggio:
" da casa con un binocolo appoggiato dietro il vetro (doppio) della porta finestra del balcone "
E' successo ieri sera per un attacco di pigrite acuta.

La mia seconda vita da astrofilo è iniziata nel 2009 quando ho deciso di concentrarmi sull'astrofotografia deep sky (prima facevo anche visuale).
Ho fatto l'itinerante sotto cieli "bui" per tanti anni, riprendendo però anche da casa con tutte le limitazioni che potete immaginare visto che vivo in piena pianura padana e ho un bel lampione proprio di fronte al terrazzo.
Poi nel 2017 mi si è presentata l'opportunità di realizzare una postazione fissa in montagna e l'ho subito colta al balzo: nel 2018 il gran salto verso la remotizzazione che mi ha aperto un altro mondo (non sono però tutte rose e fiori, i problemi tecnici sono sempre dietro l'angolo...), ma nonostante tutto ho voluto mantenere la possibilità di fare riprese da casa.
Dopo 4 anni di assenza dal campo, nel 2021 ho deciso di ritornare ogni tanto a fare l'itinerante: a volte in modalità comoda piazzando un setup mobile fuori dall'osservatorio, a volte in modalità meno comoda sul campo "come ai vecchi tempi" in luoghi più o meno sperduti e con zero comfort
Quindi alla fine riprendo in remoto e da casa, ma non disdegno qualche volta di fare uscite sul campo: finchè la passione è viva e il fisico regge....

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Roberto Marinoni
www.robertomarinoni.com
Astrobin

Vedo che non sono l'unico, anzi.... C'è il rischio di una maggioranza silenziosa

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qa'plà!
Radical chic certified

Da casa ho una ottima postazione con orizzonte libero su 360°in azimuth e da 0° allo zenith, salvo una piccolissima parte proprio dietro la cupola, solo qualche grado. SQM 20,50. Quando ho voglia di uscire posso farlo a soli 5km da casa sempre con orizzonte completamente libero, sono su un altopiano a 600mt sul livello del mare. Qui raggiungo facilmente SQM 21,5. Mi accontento. Quando ho cercato cieli in teoria più bui lontano da casa ho trovato sempre cieli peggiori. Non posso lamentarmi, ma la rivoluzione Led che a molti di noi sembrava essere un toccasana per l'IL si è dimostrata invece una catastrofe con l'inquinamento che aumenta di giorno in giorno.

Non considero l' astrofilia "intellettuale" disdicevole, anzi. Diciamo che l' aspetto triste è che spesso si lega all' aumento dell' inquinamento luminoso, a una difficoltà oggettiva di osservazione o a fattori legati al logoramento del povero astrofilo (curva discendente dell' interesse e/o invecchiamento).

PS
Prima di iniziare ad osservare ero un astrofilo da lettura, da molti punti di vista più "serio" e più attento agli aspetti scientifici. L' osservazione appaga di più il mio lato estetico/contemplativo.

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dovrete espellere anche me

La mia vita da astrofilo visualista è cominciata un anno fa, quando un mio grande amico (che aspetta ansiosamente l'accettazione della domanda d'iscrizione a questo forum) è stato preso dalla malattia morbosa di uscire di casa per scrutare il Cielo. Abbiamo scoperto l'avventura di cercare gli oggetti dal fondo di questa bottiglia di orzata dove galleggia Brescia. Troppo facile pescare in un cielo di velluto nero coi fiocchi d'argento. Bisogna amare le stelle anche immersi dentro i miasmi di questa fumosa palude padana. Ed effettivamente, grazie alla Sua grande pazienza (che io da solo non riuscirei sicuramente ad avere), si ricostruisce stellina per stellina la geometria di quello che fu un tempo il Cielo Maestoso degli Antichi Saggi.
Poi, una volta ogni tanto si va in montagna per vedere qualcosa di bello. Ma prima bisogna conoscere, io gliel'ho detto, bisogna cercare con fatica prima, per apprezzare ... poi. Le cose facili e scontate non danno soddisfazione ... Tutte le volte è una sfida.
Naturalmente gli asteroidi non mancano mai ... ma quelli bisogna fotografarli.

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Costanzo
"Una cosa ho imparato nella mia lunga vita: che tutta la nostra scienza è primitiva e infantile
eppure è la cosa più preziosa che abbiamo" (A. Einstein).