Antonio Zanardo ha scritto:
Piuttosto, ricordi che avevamo parlato di come raffreddare ulteriormente la camera CCD? Ora ho realizzato un nuovo sistema autonomo di raffreddamento. Si tratta di un oggetto che pesa circa 1.5 kg e che si monta direttamente sulla barra Losmandy del telescopio (c'è sempre una parte inutilizzata su cui applicarlo). Da questo apparato partono due corti tubi che raggiungono la camera CCD e che fanno circolare l'acqua fredda in un circuito chiuso.
Niente acqua corrente, niente taniche poste a terra con i relativi lunghi tubi che intralciano i movimenti, niente cubetti di ghiaccio, niente perdite di liquido. Il tutto viene montato sulla barra Losmandy del telescopio di cui segue ovviamente i movimenti senza subire o provocare intralci. L'acqua è raffreddata da celle Peltier, e, dopo aver sottratto calorie dalla camera CCD, viene fatta circolare da una piccola pompa in un radiatore con ventola per riportarla a temperatura ambiente . L'efficienza del raffreddamento è elevata e continuativa, in quanto raggiunge e si mantiene un deltaT dall'ambiente di circa -20°, a cui si aggiunge l'ulteriore raffreddamento insito nella camera. Considerando anche quest'ultimo, è facile raggiungere un deltaT di -50° (sempre dalla temperatura ambiente).
Unico "drawback" è l'elevato consumo delle celle Peltier che rende il sistema inutiilizzabile sul campo, a meno di non disporre di qualche batteria da camion!
Ci sarebbero vari dettagli ancora da chiarire, ma per ora non voglio dilungarmi troppo.
Se a qualcuno interessa, sia pure solo per curiosità, si senta libero di chiedere.
Grazie Danilo per il tuo intervento. E' sempre un piacere leggerti.
Ti auguro una buona giornata.
Altrettanto lo è per me, Antonio!
Ormai sono diversi anni che ci conosciamo informaticamente e non sai quanto mi piacerebbe incontrarti di persona. Spero possa capitare presto l'occasione.
Venedo al tuo appunto ti rispondo che siii, sono interessatissimo, ma considera che in fatto di bricolage ammetto di essere... neofita.

Ma non per questo mi tiro indietro, soprattutto quando si tratta di apportare modifiche particolarmente interessanti e avvincenti quale essere questa tua. Quindi, lascio a te la parola per una illustrazione su quello che occorrerebbe fare. Io ho una SBIG ST-10XME che se potessi portare il suo delta termico standard al valore da te prospettato, sai che guadagno c'è da aspettarsi?? Eccezionale e GRANDE tu per questa innovazione!!
Un caro saluto e a presto rileggerti!
Danilo