non è molto chiaro quello che dici

cioè, non capisco se non riesci ad orientarti, se non sei sicuro di vedere la nebulosa o se hai entrambi i problemi...
sulla capacità di orientarsi l'unica cosa che ti posso dire è che col tempo ci si "prende la mano" (e la si perde pure - ho passato - e passo purtroppo - periodi lunghi senza osservare e la prima mezz'ora, se non mi butto sui soliti oggetti facili, spesso è un inferno...), puoi aiutarti in molti modi: c'è chi usa il telrad (soprattutto sui dobson), chi usa un cercatore angolato, chi il puntamento passivo, chi il go to (ma queste due ultime soluzioni credo siano difficilmente implementabili sul tuo strumento e sono costosette).
sulla visibilità della nebulosa... allora ci sono diversi fattori che influenzano quello che vedi/non vedi. il principale è il cielo, non so da dove osservi, ma probabilmente non hai un cielo buono (anche se, altrettanto probabilmente, credi che lo sia): l'inquinamento luminoso rende estremamente difficoltosa l'osservazione di molti oggetti del deep sky. a volte il cielo è buio, ma un po' lattiginoso: in quel caso c'è poca trasparenza (di solito è una questione di umidità) e anche cieli normalmente buoni non consentono buone osservazioni di galassie e nebulose.
altri due fattori importanti sono
1) le attese che hai. in genere più uno si aspetta di vedere meno vede
2) l'abitudine che hai all'osservazione. ad osservare si impara... con l'esperienza si impara a leggere meglio l'immagine e due immagini uguali appariranno diverse all'osservatore esperto e all'inesperto, anche a parità di acuità visiva.
infine, anche sotto un buon cielo la visione delle nebulose migliora molto con un filtro UHC - io ho un'apertura uguale alla tua e il filtro UHC sulle nebulose (tutte, eccetto quelle a riflessione) lo porto sempre con me, anche sotto un cielo scuro.