Un paio di sere fa' iniziando l'osservazione di Giove mi sono accorto che il mio C11, contrariamente al solito, rendeva immagini ben scadenti! Punto una stella per collimarlo e... panico! Immagini intra/extrafocali differenti per consistenza e ovali.
Bene! Da dove esce tutto questo astigmatismo? E' come se durante il giorno fossero entrati dei dispettosi Gremlins che mi hanno sabotato il tubo!
Ora, il primario è avvitato al blocco di messa a fuoco, il secondario è incollato, non è che bisogna essere un Von Braun per capire che è la lastra che per qualche oscura ragione non è più al suo posto.
Mi procuro un cacciavite a croce, faccio per avvitare una delle 8 viti che bloccano la flangia e questa è MOLLE! Pure alle altre 7 non è che la cosa sia andata molto meglio, tuttavia mi sono meravigliato lo stesso che la lastra si sia mossa nella cella perchè il C11 ha 4 grani a brugola interna (foto) che servono proprio per il centraggio della lastra e che se fossero stati stretti il giusto non si sarebbe mossa.
Facendo 4 conti ricavo l'ampiezza del raggio della finestra ottica, di poco meno di 92mm e pertanto mi ritaglio una dima di cartoncino (foto) che userò per il centraggio geometrico.
Sposto il tele alla luce, lo punto allo zenith e do un'ulteriore allentata alle viti della flangia, passo la dima e mi accorgo che in alcuni punti è lasca e in altri non passa; il centraggio meccanico è evidentemente saltato (già lo avevo intuito ma con la prova di misurazione sono spariti anche i dubbi).
Agisco un poco alla volta sui grani e dopo diversi tentativi ottengo il centraggio ottimale; servendomi di un cacciavite a croce di precisione serro tutte le viti della flangia, successivamente allento i grani e li riavvito contro senza sforzarli.
Ricollimo, OK! Sparito sia il residuo di sferica che l'astigmatismo e soprattutto non vedo segni di tensionamenti (la lastra l'ho stretta correttamnte

).
Giove ormai basso mi mostra comunque gli ovali bianchi in STB-SSTB, alla faccia del cinese che non aveva voglia di stringere le viti!
