Renzo ha scritto:
Vuoi dire che con un filtro (che blocca comunque qualche fotone) percepisci più fotoni che senza il filtro?
Scusa ma mi suona strano
La luce che filtri è emessa da lampade a spettro discreto o continuo?
Nel caso di lampade al sodio a bassa pressione ovviamente togliendo quella frequenza avresti un maggior contrasto ma non un maggior numero di fotoni.
Ma se è uno spettro continuo un filtro taglia sia la luce buona che quella poco buona così come nelle parti non tagliate passa il buono e il poco buono.
Probabilmente i valori che riscontri sono dovuti al fatto che il fondo cielo inquinato non permette di raggiungere eccelse magnitudini e si satura velocemente.
Prova a fare sequenze con e senza filtro LPS (lascia perdere il CLS) con tempi da 5, 10, 20, 30, 40, 50, 60 secondi
Sicuramente con tempi di esposizione bassi la ML limite sarà migliore senza filtro ma man mano che il cielo andrà a saturazione la cosa si inverte
Certo che ti suona strano , è impossible , il flusso di fotoni non puo' aumentare , perciò le riprese effettuate senza filtro sono sicuramente "viziate" da altri fattori come il passaggio di nubi di cui non mi sono accorto (anche perchè con il lampione sopra la testa il cielo non lo vedo

)
le lampade sono a vapori di
vaporisodio ad alta pressione no o sono a Ioduri metallici o le altro tipo perchè i vapori di sodio sono gialle io ho la luce bianca appena sostituite e molto più potenti di quelle precedenti.
l'unica cosa che puoi abbassare la mag. limite è il rumore del fondocielo determinato da IL ,se filtro mi elimina il rumore a quella frequenza è plausibile che si vedano piu' stelle con il filtro che senza. Nelle prove il CLs è stato utilizzato per entrambe le riprese essendo all'intirno della ruota portafilrti per parafocalizzare i filtri RGB.
Il range delle esposizioni che dici tu è corretto anche perche facendo astrometria è difficile fare pose superiori al minuto per evitare che il moto proprio dell'oggetto ripreso infici la misurazione.
Se stasera il meteo lo consente riprovo.