Non so se era già stato linkato in passato ma girovagando online ho trovato quest'interessante
articolo di Jim Thompson sui filtri interferenziali (i grafici sono fatti sovrapponendo i dati forniti dalle case produttrici).
In particolare riporto qua i 3 diagrammi relativi ai 3 filtri più usati in visuale:
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UHC a banda stretta (in cui la banda di H-Beta+OIII sia minore di 35nm)
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OIII (che fanno passare entrambe le frequenze d'emissione dell'ossigeno ionizzato tre volte ovvero a 496nm e 501nm)
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H-Beta (in cui la frequenza dell'H-Beta a 486nm venga trasmessa più del 90%)
Un altro grafico che avevo trovato su CN è quello di David Knisley che riporta all'incirca lo
spettro d'emissione dell'inquinamento luminoso.
Qui invece sono riportati gli spettri d'emissione di vari tipi di lampade:
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HID (che comprende lampade agli alogenuri metallici e al sodio a bassa e alta pressione)
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Fluorescenti-
LEDInfine mi sembra interessante comparare questi grafici al
grafico della sensibilità della visione fotopica e scotopica.
Mi veniva da pensare che quindi un occhio che lavora in
regime scotopico in parte fa esso stesso da "filtro" delle frequenze indesiderate che si annidano sui 550-600nm.
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Forse s'avess'io l'ale da volar su le nubi, e noverar le stelle ad una ad una, (...), più felice sarei, candida luna.
[size=85]Telescopio di notte:
Dobson Jach Blak 16" e
C8HD su EvolutionTelescopio di giorno:
Lunt 60 BF 1200 PT FT DSOculari:
Baader Aspheric 36mm - Explore Scientific 24mm - Ethos 13mm - Ethos 8mm - Barlow Powermate 2,5XFiltri: DGM Optics NPB - Thousand Oaks OIII - Astronomik H-Beta